Altro nulla di fatto: la partita si giocherà tutta lunedì 23 ottobre nella prossima Assemblea di Lega. La Serie A è ancora alle prese con la cessione dei diritti tv per il quinquennio 2024-2029. Le ipotesi al vaglio sono due e dividono le società del massimo campionato italiano: la cessione dei diritti ai broadcaster che hanno presentato l’offerta (DAZN e Sky) o la creazione del canale di Lega e la vendita diretta del prodotto.
La proposta presentata da DAZN e Sky è di 900 milioni di euro, 700 dal primo e 200 dal secondo. Lo schema sarebbe uguale a quello degli ultimi anni: tutte e 10 le partite per DAZN, di cui 7 in esclusiva e 3 in co-esclusiva Sky. Si tratta di un’offerta leggermente al ribasso rispetto all’ultima assegnazione triennale (927,5 milioni), ma fortemente al rialzo rispetto agli oltre 600 milioni iniziali presentati alla chiusura delle buste, scrive oggi il quotidiano la Repubblica. I club dichiaratamente favorevoli sarebbero la Lazio, l’Atalanta, l’Inter, l’Udinese, oltre l’ad della Lega De Siervo.
La seconda chance si chiama canale di Lega con il sostegno finanziario di banche o fondi di investimento: sono sei le proposte pervenute in busta chiusa. I club favorevoli a questa soluzione sarebbero Juventus, Milan, Napoli, Roma, Fiorentina, Bologna e Salernitana. La decisione lunedì 23 ottobre: per trovare un’intesa serviranno 14 voti favorevoli.