Ogni stagione sia in Serie A che nel resto dell’Europa viviamo le emozioni di qualche sorpresa che andando contro pronostico riesce a ribaltare le previsioni iniziali di analisti, esperti, media e tifosi e vivere un sogno ad occhi aperti.

L’ultima fra queste società è il Bologna che nessuno avrebbe mai immaginato in zona Champions League ad inizio campionato. Ma possono le sfavorite ripetersi anche nella stagione successiva o una flessione è fisiologica e quindi più probabile? Ne parliamo in questo approfondimento.

Sfavorita o Underdog, il fascino della “piccola” che gioca e vince come una big

Se ti diciamo Leicester cosa ti viene in mente? Esatto! La cavalcata trionfale e storica della squadra di provincia allenata da Claudio Ranieri che nel 2015/2016 vinse la Premier League scrivendo una pagina indelebile del calcio inglese e delle scommesse visto che la vittoria delle Foxes a inizio campionato era bancata addirittura a 5000 volte la posta.

Quest’anno l’exploit è arrivato in Bundesliga dal Leverkusen di Xabi Alonso mentre negli anni addietro ci ricordiamo del Lille campione di Francia nel 2021 stesso anno fra l’altro che l’Atletico vinse la Liga davanti ai colossi Real Madrid e Barcellona. In Italia, l’ultima “non big” (dove per big identifichiamo Milan, Inter e Juventus) è stato il Napoli di Spalletti meno di 12 mesi fa.

Se avere successo è difficile, ripetersi lo è ancora di più…

Questa è una delle massime dello sport, che vale in tutte le discipline. L’exploit stagionale, che sovverte i pronostici dei bookmakers come per Betriot recensioni, può accadere, ma se non c’è progettualità alle spalle, la caduta può essere fragorosa.

Questo gli esperti di scommesse lo sanno bene tanto che anche per gli underdog che sono reduci da stagioni super, le quote della stagione successiva non viaggiano di pari passo con la recente classifica ma sono più vicini ai valori assoluti di inizio passata stagione. Per intenderci: quando il Porto di Jose Mourinho vinse la Champions League 2004, nell’edizione successiva non era assolutamente tra le favorite.

Cosa aspettarsi da Bologna e Atalanta nella prossima stagione

Felsinei e orobici stanno avendo risultati simili ma il loro percorso è differente. Se gli emiliani allenati da Thiago Motta partivano dal nono posto del 2022/2023, i bergamaschi di Gasperini sono ormai diverse stagioni che si sono piazzati nel gruppo delle migliori squadre italiane. La Dea ha agganciato pochi anni fa la prima presenza in Champions League ed è stata capace di arrivare addirittura fino ai quarti di finale, uscendo contro il PSG, nella stagione del Covid.

Ecco perchè ad oggi è oggettivamente difficile aspettarsi una continuità di risultati così sorprendenti da parte del Bologna, mentre è più probabile che l’Atalanta continuerà ad attestarsi in Italia e in Europa ad alti livelli. Ovviamente molto dipenderà dal calciomercato estivo che al momento non ci può fornire grandi indicazioni.

Ad oggi, fonte Transfermarkt, i rossoblu hanno una rosa del valore di 254 milioni di euro con Zirkzee come gioiello più prezioso. I nerazzurri invece hanno un valore di rosa di 349 milioni suddivisi in maniera più equa fra una decina di top players che possono ambire anche a giocare nelle big europee (da Scalvini a Koopmeiners, passando per Lookman e De Keteleare, fino a Ederson, Scamacca e il portiere Carnesecchi).

Dalle stelle alla stalle, Napoli docet

Toccare il cielo con un dito e tornare a respirare la polvere in soli pochi mesi è possibile. Ce lo insegnano tantissimi casi in Serie A e negli altri campionati maggiori. L’esempio più vicino a noi sia a livello territoriale che temporale è quello del Napoli. Gli azzurri sono passati dal terzo scudetto firmato Spalletti, Osimane e Kvaratskhelia ad un’annata anonima con lo scudetto cucito sul petto con ben 3 allenatori che si sono susseguiti sulla panchina azzurra. Da Rudi Garcia a Spalletti fino a Calzona.

Vincente Serie A 2024/2025: cosa prevedono i bookmakers?

Nonostante una classifica anomala in questa stagione le proiezioni degli analisti non sembrano dare troppo peso a quello che è accaduto in questi mesi. Infatti Atalanta e Bologna sono rispettivamente settima e nona nelle quote antepost che vedono l’Inter campione in carica largamente favorita a bissare il successo. Dietro i ragazzi di Inzaghi troviamo la Juventus e quindi il Milan, avanti nelle indicazioni su Napoli e Roma.