Il centrocampista del Milan, Alexis Saelemaekers, è stato intervistato dal canale della Lega Serie A ed ha parlato del momento della squadra rossonera. Queste le parole di Saelemaekers: “Penso che il mister ha tanta grinta, mette sempre il cuore come faccio io in campo. Il nostro rapporto è molto stretto perché mi capisce e mi da tanta fiducia, mi ha fatto crescere e anche grazie a lui sono diventato il giocatore che sono. Sono arrivato in punta di piedi, ho pensato solo a fare il mio lavoro e crescere piano piano, ascoltando il mister. Penso di averlo fatto e si vede, ma spero di crescere ancora tanto il questo club“.

Saelemaekers continua: “Siamo un gruppo veramente unito, non ho mai visto un gruppo così unito da quando gioco a calcio. Questa è la nostra forza e ci aiuta sul campo. Siamo giovani e quindi i veterani sono degli esempi per noi. Sogniamo tutti di fare la carriera di Ibrahimovic, Giroud o Florenzi, e vincere così tanti trofei. Loro ci aiutano anche dal punto di vista mentale, perchè quando abbiamo dei momenti difficili possiamo parlare con loro, che sono sempre al nostro fianco per aiutarsi. Sono dei grandi campioni e siamo contenti di averli con noi e non contro di noi“.

Saelemaekers conclude: “Anche Tonali è arrivato in punta di piedi, doveva abituarsi al modo di giocare della squadra. Adesso sta facendo vedere le sue qualità, aiuta molto la squadra e quindi è diventato un giocatore molto importante per noi. Sassuolo? C’è una pressione positiva, la sconfitta dell’andata è da dimenticare. Adesso siamo un gruppo più forte rispetto ad allora e se ci mettiamo cuore ed anima come abbiamo fatto finora, possiamo fare qualcosa di bello. Se dieci anni fa mi avessero detto che avrei potuto vincere uno scudetto dopo soli due anni al Milan, non ci avrei creduto. Vale per me e penso per tanti altri giocatori, sarebbe una cosa incredibile. Zlatan mi diceva che lui ha vinto 30 trofei nella sua carriera, ma ogni trofeo è una cosa straordinaria. Speriamo di riuscirci”.