L’esterno del Milan, Alexis Saelemaekers, ha rilasciato un’intervista ai canali ufficiali del club rossonero. Queste le parole del belga: “Penso che si veda sul campo che siamo veramente una famiglia. Anche quando le cose vanno meno bene sul campo, ognuno è pronto a sacrificarsi per l’altro e questa è una cosa proprio bella. Questo è un gruppo veramente unito e sono fiero di farne parte. Quando c’è una partita meno buona o dove abbiam sbagliato, noi passiamo subito oltre e pensiamo a quella successiva con la mentalità giusta“.
Saelemaekers continua: “Questo è il ruolo che facevo quando ho mosso i miei primi passi da professionista all’Anderlecht, mi piace molto perchè posso sia attaccare che difendere e mi sento utile per la squadra grazie alla fiducia che mi dà il mister, dandomi la possibilità di andare anche a prendere palla tra le linee. Mi sono messo tanto in discussione quando ho lasciato il Milan perchè quando vai via da una della squadre più importanti del mondo vuol dire che qualcosa non è andato. Ringrazio tanto il Bologna e la Roma perchè mi hanno aiutato tanto in questi due anni a crescere come persona e come calciatore e oggi ho avuto la fortuna di tornare nel posto in cui mi sento a casa“.
Saelemaekers conclude: “L’arrivo del mister e questo gruppo nuovo hanno fatto sì che mi sentissi subito bene. E’ stato difficile stare per due anni lontano dal Milan, ma mi è servito per crescere sia dentro che fuori dal campo. Quella di ripartire veloce in avanti è una nostra caratteristica di quest’anno. Poi è più facile con gente come Leao, ma anche Pavlovic, che noi consideriamo un tuttofare perchè gli piace spingersi in avanti. Contro il Parma sarà una partita tosta perchè sappiamo che quando le squadre giocano contro il Milan danno il 100%, soprattutto quando giocano in casa. Se però abbiamo la mentalità giusta come contro la Roma, e questo senso di sacrificio e di famiglia, possiamo fare qualcosa di bello“.


