HomeIn evidenzaGrazie Alexis, grazie Junior. Ma ora la fascia destra ha bisogno di...

Grazie Alexis, grazie Junior. Ma ora la fascia destra ha bisogno di qualità

Via il vecchio, dentro il nuovo. La fascia destra del Milan questa estate ha subito un cambiamento radicale. Prima che si concretizzasse il doppio acquisto Pulisic-Chukwueze la domanda che tutti i milanisti si ponevano era: “Ma sono alternativi?“. Sì, perché il massimo che ci si aspettava era che ne arrivasse uno solo per fare il titolare e nelle settimane in cui si rincorrevano parallelamente i due nomi, nessuno si sarebbe aspettato che potessero arrivare entrambi. Nessuno avrebbe mai pensato ad un doppio colpo ed al dover salutare in un paio di settimane quella che è stata la fascia destra rossonera per due anni di seguito. In toto.

Due anni non banali, quello dello scudetto e quello della semifinale di Champions League. Due nomi però, quello di Saelemaekers e quello di Messias, che non hanno mai scaldato appieno la piazza. I numeri non sono stati quelli sperati ed il ballottaggio continuo non ha aiutato nessuno. Due gol e tre assist nell’anno dello scudetto, quattro gol e tre assist in quello successivo per il belga. Il brasiliano leggermente meglio con uno score di sei gol e due assist in entrambe le stagioni. Non il massimo che si può aspirare da un esterno offensivo. Non il massimo che si può aspirare se dall’altra parte hai Rafael Leao.

Per anni la fascia destra del Milan, terzino incluso, è stata la fascia debole. Una piccola luce si intravedeva solo quando cambiavano gli interpreti. Tanti i gol subiti da quella parte, pochi quelli fatti. A sinistra invece con Theo e Leao si volava e i pericoli principali arrivavano da lì. Bastava prendere le misure ai due e si bloccava oltre il 50% delle azioni offensive rossonere. Adesso invece l’imprevedibilità la fa da padrone. E non è un caso che tre dei sei gol nelle prime due giornate di campionato siano arrivati dalla destra. Togliendo i due rigori di Giroud, soltanto uno – l’invenzione di Leao e lo scavetto di Theo – è arrivato dalla fascia sinistra.

Pulisic ha già battuto un record, Chukwueze sta prendendo le misure, ma la qualità – anche in termini di esperienza in campo internazionale – non manca. E con essa anche la quantità – in termini di numeri, gol e assist – non dovrebbe mancare. Il destino di Saelemaekers e Messias è invece lontano da Milano e dal Milan. Non tanto lontano di strada, il primo si è infatti accasato a Bologna, il secondo a Genova, ma tanto lontano da quello che è il progetto e l’ambizione.

Con questo ovviamente non si vuole fare soltanto una critica ai due giocatori, attaccati dal primo all’ultimo giorno alla maglia e professionisti esemplari. Perciò è doveroso ringraziare sia Alexis che Junior, i bei momenti i tifosi continueranno a ricordarseli. Ma nel mondo del calcio spesso rinnovare e provare a migliorare è alla base di un progetto vincente. Almeno, sulla carta. Come andrà questo upgrade? Ad oggi non lo sappiamo ma a giugno dell’anno prossimo avremo tutte le risposte, positive o negative che siano. Basta aspettare e dare, come sempre la parola al campo.

Milan: Christian Pulisic (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)
Milan: Christian Pulisic (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)

Altre notizie

DAZN: contatti che proseguono tra Conte e il Napoli. L’ex Juventus è la prima scelta di De Laurentiis

La scelta degli allenatori per la prossima stagione, sta facendo circolare tantissime voci, in...

Verso Milan-Genoa, ecco i precedenti di Pioli sulla panchina rossonera contro i rossoblu: una sconfitta e due vittorie

Mancano poco più di 48 ore a Milan-Genoa, partita delicata e che, nonostante sulla...

L’Italia supera la Spagna nel Ranking UEFA dopo 20 anni e si prende il secondo posto. Ecco la classifica aggiornata

Che il campionato italiano sia più povero di alcuni altri non c'è dubbio, ma...

Premio Gentleman Fair Play: tutto pronto per la 29a edizione. Anche Maignan tra i candidati

Si riaccendono le luci sul Premio Gentleman Fair Play. Si torna in campo con...

Ultim'ora

DAZN: contatti che proseguono tra Conte e il Napoli. L’ex Juventus è la prima scelta di De Laurentiis

La scelta degli allenatori per la prossima stagione, sta facendo circolare tantissime voci, in...

Verso Milan-Genoa, ecco i precedenti di Pioli sulla panchina rossonera contro i rossoblu: una sconfitta e due vittorie

Mancano poco più di 48 ore a Milan-Genoa, partita delicata e che, nonostante sulla...

L’Italia supera la Spagna nel Ranking UEFA dopo 20 anni e si prende il secondo posto. Ecco la classifica aggiornata

Che il campionato italiano sia più povero di alcuni altri non c'è dubbio, ma...