Arrigo Sacchi ha rilasciato un’intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport di questa mattina, in cui ha parlato anche di Milan. L’ex tecnico dei rossoneri si è infatti soffermato sul percorso in Champions League delle italiane, sottolineando l’ottima partita di Londra dei ragazzi di Pioli, ma ha anche parlato del Mondiale. Di seguito le parole di Sacchi:
Sul Mondiale: “Può darsi che il Mondiale abbia aiutato le italiane, perché una manifestazione così importante e così lunga finisce per prosciugarti. Se osservo il rendimento di Giroud e Theo Hernandez, appena tornati dal Qatar, devo ammettere che qualche strascico il Mondiale lo ha lasciato: hanno passato almeno due mesi senza forze. Per fortuna, si sono ripresi”.
Sulle tre squadre in Champions: “In generale, comunque, vedo un risveglio del calcio italiano. Mi spiego: abbiamo tre squadre in Champions, di cui una è già qualificata ai quarti di finale. Bene, di queste tre squadre almeno due sono strategiche e non tattiche nell’approccio e nel modo di giocare: mi riferisco al Napoli, che sta facendo cose straordinarie sia in Italia sia in Europa, e al Milan che non si è asserragliato in area, a Londra, e nella ripresa ha avuto quattro o cinque occasioni da gol. Si sta capendo anche da noi che il gioco paga, e soprattutto non costa. Il PSG: ha tanti campioni e perde perché non è un collettivo. Adesso mi auguro che l’Inter dimostri di essere un collettivo a Oporto e non vada in campo soltanto per aspettare l’errore dell’avversario. L’Italia può portare tre squadre nei quarti, sarebbe un grande risultato e poi ce la possiamo giocare con tutte. Soprattutto Napoli e Milan”.