Il Corriere dello Sport, nell’edizione odierna, esalta Loftus-Cheek. E come dargli torto: Ruben ha segnato 4 gol nelle ultime 4 partite, ed è stato protagonista nell’ultima con una doppietta che poteva regalare i 3 punti al Milan contro il Bologna, ma l’errore difensivo di tutta la squadra nel finale è costato tanto.
28 anni appena compiuti significano anche la sottintesa maturità che dovrebbe aver già acquisito, e così è. Arrivato da Londra (sponda Chelsea) all’inizio del mercato, ha faticato nei primi mesi – com’è anche normale che sia visto la differenza di calcio tra Inghilterra e Italia – anche a causa della pubalgia che l’ha tenuto fuori tra novembre e dicembre.
Il 4-2-3-1, utilizzato con più continuità da Pioli nell’ultimo periodo, lo esalta, e se si vanno a vedere i gol segnati contro Empoli e Udinese non si notano differenze. Segnale di un adattamento perfetto al suo ruolo.
Ora arriva l’Europa League, competizione che conosce abbastanza bene e ha dei ricordi anche “italiani” se vogliamo, vista la vittoria con il Chelsea, al tempo allenato da Maurizio Sarri. L’aria europea fa bene ai polmoni dell’inglese, adesso serve continuità da parte di tutti, per dare un senso a questa stagione.