Un altro rinnovo da discutere, questa volta prima del gong. Si tratta della questione relativa al contratto di Alessio Romagnoli. Il capitano del Milan andrà in scadenza nel 2022 ma, per evitare un Donnarumma bis, Gazidis dovrà muoversi per tempo e discutere con Raiola al più presto. L’agente, come stiamo vedendo per Donnarumma, sarà come al solito irremovibile, ma un progetto serio ed ambizioso potrebbe convincerlo.
Proprio il progetto serio ed ambizioso è una carta molto importante da giocare da parte dell’ad del Milan, ma contemporaneamente molto difficile da attuare. Il velo di incertezza che copre qualsiasi mossa del Milan soprattutto negli ultimi anni, è ciò che più preoccupa i tifosi, ormai quasi rassegnati a perdere, anno dopo anno, ulteriore terreno con le big e i vari giocatori importanti. Tra questi proprio Donnarumma e Romagnoli, considerati finora i pilastri della difesa e gli uomini simbolo del presente ma anche del futuro rossonero.
Il nuovo salary cap ammonta a 2,5 milioni di stipendio massimo e non lascia molto spazio all’immaginazione: chi guadagna di più, molto probabilmente, sarà ceduto. Il rinnovo di Romagnoli però, se fatto con cognizione, potrebbe anche aiutare le casse del Milan. Molti prolungamenti di contratto sono infatti mirati a non far diminuire il valore dei vari giocatori, permettendo di venderli a cifre nettamente più consone al loro valore di mercato. Il rischio di perderli a parametro zero infatti spaventa tutti ed anche il Milan, per evitare spiacevoli sorprese, dovrà sicuramente adeguarsi e lavorare anche sotto questo aspetto.