Crisi Ante Rebic. Il croato, sempre decisivo nel girone di ritorno delle passate stagioni, sta facendo ancora troppa fatica. Tuttosport riflette sul momento del giocatore che non riesce ad incidere da troppe partite: tolto il gol con la Salernitana, unico da gennaio, il croato sta infatti deludendo le aspettative dei tifosi, di Pioli e della dirigenza.
Attaccante diverso dagli altri in rosa, dovrebbe garantire al suo allenatore un’arma in più, anche a partita in corso, in grado di cambiarne le sorti segnando e regalando assist, soprattutto in questa seconda parte di stagione: Rebic infatti, nelle ultime 2 stagioni, si è sempre acceso nel girone di ritorno, con 11 reti e 3 assist in quello del 2019/20 e 10 reti e un assist nel 2020/21.
Tolto il mancato apporto in zona gol, c’è da sottolineare lo scarso minutaggio: il croato ha giocato, a causa di molti infortuni e una preparazione spesso precaria, solo 656 minuti in 28 giornate, troppo pochi per un Milan che sta lottando per lo scudetto. In questo dato si può anche leggere la scarsa fiducia di Pioli nel suo giocatore, ormai sempre più a margine del progetto, dato un Giroud in forma smagliante e un rientrante Ibrahimovic. Il Milan si interroga quindi sul suo futuro, anche in ottica mercato.
