La cronaca di Real Madrid-Milan 3-2, prima gara del Soccer Champions Tour 2023 disputata al Rose Bowl Stadium di Pasadena, California.
REAL MADRID-MILAN PRIMO TEMPO
Inizia meglio il Real Madrid, in pressione sin dai primi minuti e si rende pericoloso con due tentativi da fuori area di Kroos e Valverde. Dopo il primo quarto d’ora esce anche il Milan che fino a quel momento si era mostrato soprattutto con un pressing alto asfissiante. È al 26′, però, che la partita si sblocca su calcio piazzato: corner di Pulisic dalla sinistra, stacco di Tomori di testa che batte Lunin e porta avanti i rossoneri. Al 30′ Pioli è costretto al cambio poiché si ferma Messias che poco prima si era reso pericoloso in contropiede calciando a lato: problema muscolare per il brasiliano che viene sostituito da Romero. Ed è proprio il numero 18 che sigla il raddoppio milanista con una perla da fuori area dopo un recupero palla alto: pallone sotto all’incarico dei pali ed è 0-2 al 42′. Poche altre emozioni in un primo tempo che si chiude con il doppio vantaggio per la squadra di Stefano Pioli: prestazione solida.
REAL MADRID-MILAN SECONDO TEMPO
Girandola di cambi per i Blancos ad inizio ripresa, mentre Pioli mantiene la stessa conformazione dei primi 45′. Ancora meglio il Real ad inizio ripresa, ma questa volta concretizza le occasioni, con l’aiuto di errori individuali da parte dei giocatori del Milan. Al 55′ l’esterno di Rodrygo viene respinto da Sportiello che però, due minuti dopo, compie un errore grossolano su un tiro da fuori area apparentemente innocuo di Valverde che gli passa sotto le braccia. È 1-2 al 57′. Passano altri due minuti e questa volta è Tomori a commettere un’ingenuità in impostazione, regalando palla agli avversari con Valverde che trova la doppietta personale. Girandola di cambi anche per il Milan al 70′ con i grandi ritorni in campo e il debutto di Reijnders da mezzala, con Adli regista. Leao con la maglia numero 10 si fa subito notare regalando due palle gol prima a Giroud (Lunin respinge il suo colpo di testa), poi a Reijnders che trova la respinta della difesa e Romero calcia sull’esterno della rete. Gol sbagliati, gol subito: all’84’ Vinicius Junior sfugge alle spalle di Kjaer e trafigge Maignan per il definitivo 3-2. Ultimo brivido al minuto 89 con una punizione splendida di Giroud che finisce di pochissimo a lato.