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Real recognize real: LeBron James e gli States fanno l’occhiolino al Milan, il top brand in Italia

All Of The Lights. Come cantava Rihanna nel brano di Kanye West: “Turn up the lights in here baby, extra bright, I want y’all to see this“. Traduzione letterale: accendete le luci al massimo, voglio che tutti vedano. Il Milan si sta facendo bello nello scenario USA, e gli States rispondono con dei rappresentanti d’eccezione. Alla Gazzetta dello Sport ha parlato anche LeBron James, l’ennesima stella del mondo dello sport o dello spettacolo ad accasarsi in maglia rossonera. 

Amo il calcio europeo e penso che il Milan sia un club davvero speciale dentro e fuori dal campo. C’è una grande opportunità di riportare il Milan tra i top team e i top brand del calcio europeo nel mondo“. Un vincente, uno dei migliori atleti della storia, un polarizzatore per i tifosi NBA…parla così dell’A.C. Milan, club bistrattato in Italia ma amato in tutto il mondo. 

REAL RECOGNIZE REAL: IL RE INCORONA REDBIRD E GERRY CARDINALE

Quando il proprietario americano ha acquistato il Milan ufficialmente lo scorso settembre, molte testate giornalistiche del Belpaese (e, di conseguenza, i tifosi…) hanno iniziato a nutrire dei dubbi sul numero 1 di RedBird. Dubbi mai partiti negli USA, in quanto Gerry Cardinale è sempre stato un imprenditore di livello con parecchi soci di valore. Ora, tutti i nodi stanno tornando al pettine, e siamo ancora all’inizio del progetto, che si parli di marketing o puramente di campo.

LeBron parla così della nuova società rossonera: “Milano è una città di livello mondiale, all’intersezione tra moda, sport, entertainment e cultura. Il Milan è il suo perfetto ambasciatore e RedBird il proprietario giusto per riportare il Milan ai giorni di gloria. Secondo la mia esperienza con SpringHill, Gerry (Cardinale, ndr) è un partner incredibile. Lui dice che l’ho aiutato a espandere la sua visione ma è troppo modesto. Penso che possiamo costruire molto su questa partnership: io e Maverick (Carter, ndr) siamo entusiasti dal numero di nuove opportunità che possiamo esplorare con lui“. 

E via di tournée tra LA e Las Vegas (per carità, già accadute in passato, ma con idee di mercato decisamente diverse), sponsorizzazioni sempre più pesanti e visualizzazioni social portate in alto con vari eventi. Per esempio, quel Paolo Banchero non ben voluto da molti italiani quest’estate, ha indossato la maglia rossonera. Tanti likes sulle varie piattaforme, come accaduto con l’altro socio di Cardinale, Dwayne “The Rock” Johnson

Il Milan c’è, e sarà sempre più grande. Nello slang americano si dice: “Real recognize real“, cioè quando tra due parti di assoluto valore c’è rispetto. LeBron incorona il Diavolo, le sue idee e la sua possibilità di aprire un mercato sempre più grosso (Messi in MLS docet). E diciamo che il numero 6 gialloviola è stato spesso e volentieri un visionario. Italia, apri gli occhi: c’è chi è arrivato prima, pur parlando di “soccer”.

LeBron James
LeBron James

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