In una situazione come quella del Milan attuale, diventa fondamentale mettere nelle migliori condizioni gli sparuti talenti in rosa, esaltarli e farli rendere al loro meglio. Uno di questi è di certo Bennacer che al suo primo anno rossonero, nonostante le difficoltà evidenti di tutta la squadra sopratutto in era Giampaolo, è sbocciato pian piano, lasciando intravedere un importante potenziale.
È al centro di chiacchiere di mercato, rumors che ritengono sia attenzionato dal PSG di Leonardo e dal City di Guardiola, voci che se confermate anche prossimamente certificherebbero un valore ormai continentale di Ismael.
Da tifosi di una nobile decaduta, è naturale sperare che Bennacer possa restare ed affermarsi col Diavolo. La sensazione è che il futuro centrocampo del Milan vedrà due mediani, 4231 o 4411
che sia, come possibili moduli di riferimento. A questo punto sarà essenziale scegliere strategicamente il partner più funzionale per Benna.
Pensando a soluzioni interne vien facile pensare a Kessie, muscolare e corridore potrebbe rappresentare un’opzione. Suggestivo potrebbe essere anche il ritorno di Bakayoko, il quale cambierà maglia in estate e non ha mai nascosto una preferenza per la nostra maglia. Potrebbe comporsi così una coppia interessante, col giusto mix di fisicità, gamba e geometrie.
Ci piace tuttavia lanciare una provocazione; e se il compagno ideale da metter vicino a Bennacer fosse un metronomo che lo aiuti anche a verticalizzare, a dettare i tempi di gioco oltre che spezzarlo? Muscoli o piedi educati dunque per valorizzare ancor di più Ismael?