Come riporta la Repubblica, il mondo del calcio in generale sta vivendo un dualismo morale tra argentini e francesi. Per una squadra-colonia come il Milan questo è un grave problema, e lo si vede nelle prestazioni di Giroud e Theo, spesso impacciati.
Per fare un paragone con l’interista Lautaro Martinez: tornato a Milano da campione del mondo, ha trascinato spesso un collettivo non brillante con giocate in singolo. L’umore si vede che è diverso, e tutto esce al meglio. Sia chiaro, non solo i due milanisti vivono la stessa situazione: Lloris e Varane hanno lasciato la Nazionale, Griezmann si è “ingrigito”, Rabiot è la controfigura del mese di novembre e Dembélé si è infortunato.