Al termine della gara di Primavera tra Milan e Roma terminata 0-0, Ignazio Abate si è espresso in conferenza stampa per commentare quanto andato in scena al Vismara. Molti aspetti positivi ma anche qualche rimpianto per non essere riusciti a sbloccare il risultato. Di seguito le dichiarazioni del tecnico della squadra del settore giovanile:

“Abbiamo incontrato una squadra forte in lotta per lo scudetto. Nel primo tempo la Roma ha avuto più possesso palla ma noi più palle gol, mentre nel secondo tempo è stata una partita più sporca e su un campo brutto. Abbiamo cercato di giocare ma gli spazi erano pochi, dovevamo accelerare di più nell’impostazione dal basso e ci è mancato l’ultimo passaggio. Il risultato è giusto, ma c’è rammarico perché potevamo andare in vantaggio subito“.

“Oggi abbiamo visto un Bartesaghi più in forma su tutti i punti di vista, poi la società farà le sue valutazioni. Il nostro obiettivo quest’anno era quello di creare un’anima alla squadra e accelerare il percorso di qualcuno, tanti ragazzi infatti sono passati in Prima Squadra. Ora c’è bisogno di ritrovare un altro spirito e mettere dentro altri ragazzi più giovani che devono maturare. Gli inserimenti di Camarda e Sala mi fanno ben sperare. Adesso ci vorrà del tempo per vedere questo gruppo performare al meglio. Oggi sono felice di come si sono espressi coralmente“.

“Cuenca può giocare sia come trequartista che come esterno destro. In questo momento lo sceglierei largo a destra perché secondo me è il suo ruolo. Deve migliorare nelle dinamiche di gioco e delle posture di ricezione per velocizzare la sua giocata, ricevere la palla alle sue spalle perché a questi livelli diventa ancora più complicato. Poi deve anche riuscire a variare la giocata quando deve rientrare sul suo piede preferito, ma penso che ha delle doti importanti e ci darà una grossa mano da qui alla fine. Mi auguro di vederlo ad alti livelli in Prima Squadra perché è un ragazzo di sani principi, di cuore e di qualità“.