Da poco girata la boa di metà stagione e già il Milan è senza due obbiettivi fondamentali per una squadra della caratura del Diavolo: Inter e Juventus imprendibili in campionato e obiettivo Coppa Italia sfumato ai quarti (in casa per giunta).
Come riporta Tuttosport, la fiducia a Pioli non è compromessa, ne tantomeno in discussione, però sembra che il club di via Aldo Rossi abbia intenzione di cambiare guida. Le voci che si susseguono negli ultimi mesi sono soprattutto su Antonio Conte e Thiago Motta, visti come principali indiziati dalla dirigenza del Milan.
Motta sarebbe in pole: sia per quanto riguarda l’aspetto economico (stipendio), sia per quanto riguarda l’idea di far crescere e valorizzare i giovani, dando spazio e tempo a chi ne ha bisogno. Senza contare che con sé potrebbe portarsi dietro anche Zirkzee.
Conte invece ha un estimatore speciale: Zlatan Ibrahimovic. Il tecnico italiano è ben visto da tutta la dirigenza dal punto di vista del lavoro, ma non mette d’accordo tutti in termini di richieste d’ingaggio e di mercato. Ovviamente con Conte si farebbe un grande investimento per il futuro. A fine gennaio però, è ancora troppo presto per tutto questo.