Dopo settimane buie sembra che stia tornando a splendere il sole dalle parti di Milanello. Sì, perché finalmente Stefano Pioli ritrova Ismael Bennacer e tappa quel buco che per diversi mesi ha visto ruotare Tonali, Krunic e il rinforzo di gennaio Meite. L’assenza dell’algerino non è mai stata mascherata al 100% dai sostituiti, che per buona parte di stagione hanno faticato nel ruolo di spalla di Kessie. C’è da dire che in queste ultime settimane stiamo vedendo un buon Tonali, un Krunic pimpante e un Meite che sta uscendo dal guscio, reduce dell’ottima prestazione di Manchester. La famosa ‘diga’ che l’ex Empoli ha garantito in coppia con Kessie, però, abbiamo faticato a vederla e lo dimostra il fatto che da quando si è infortunato Bennacer sono aumentate parallelamente le reti subite.

Kessie, Bennacer, Tonali, Krunic e Meite: prende forma il vero centrocampo

Dopo diversi mesi in cui le assenze in mediana hanno pesato – vedi l’adattamento di Calabria contro la Juventus –  finalmente Pioli ha a disposizione tutti i giocatori del reparto. A Bennacer servirà un po’ di tempo per riacquisire condizione ma, quando sarà al top, difficilmente lo vedremo sedersi in panchina. Un bene. Perché se il Milan dovesse superare il turno in Europa League, si continuerà a giocare ogni tre giorni e serviranno forze fresche. Servirà la regia di Tonali, la fisicità di Meite e pure il jolly Krunic, che all’occorrenza può agire sulla trequarti dando una mano in copertura. I rossoneri non posso permettersi di perdere d’occhio né l’Europa né il campionato, dove è d’obbligo raggiungere il quarto posto. E con un centrocampo folto, tutto è più semplice.

Centrocampo, chi col Manchester?

Dal punto che Bennacer non calca il rettangolo di gioco con continuità da tempo, gettarlo nella mischia immediatamente contro lo United potrebbe essere un azzardo. Perciò, chi al fianco dell’intoccabile Kessie? La partita d’andata suggerirebbe Meite, ma anche Tonali nelle ultime uscite ha dimostrato di poter far bene. L’ex Torino garantisce fisicità, un’ottima arma per contrastare lo United, mentre l’ex regista del Brescia, più abile tecnicamente, potrebbe tornare utile nel giro palla veloce che tanto ha messo in difficoltà gli inglesi all’Old Trafford. Domani sapremo la risposta. Quel che è certo è che finalmente l’emergenza lì in mezzo è finita. E poi, non dimentichiamoci, nella ripresa potrebbero esserci minuti anche per Bennacer. Una riserva di lusso.