Alla vigilia del match tra Napoli e Milan in programma domani alle 20.45, ecco il resoconto della conferenza stampa di Stefano Pioli.
Ultimi due mesi: “Questa è stata l’ultima sosta prima degli ultimi 2 mesi, che saranno decisivi. Per ora i giudizi sono solo parziali, tra 2 mesi saranno definitivi e noi possiamo fare ancora tanto”.
Rispetto a un anno fa: “Cosa è cambiato rispetto allo scorso anno? Io ho detto ai ragazzi che non è cambiato nulla, perché anche l’anno scorso in pochi credevano in noi, quindi dipenderà tutto da noi. La stagione potrà essere positiva, addirittura gloriosa o negativa: dipenderà da noi”.
Il sistema di gioco: “C’è questa ipotesi di tornare a 4, anche se non abbiamo mai ragionato su difesa a 3 o 4, i nostri sono concetti diversi: vogliamo essere equilibrati e compatti. Dobbiamo giocare da Milan per vincere”.
Sul Napoli: “Osimhen? Evidente sia fortissimo, ma senza di lui hanno vinto 7 partite su 7, noi all’andata abbiamo perso e lui non c’era. Non cambierò nulla per la sua assenza. Che cosa hanno loro in più? Molta più continuità, ha perso solo 2 partite, mentre noi non siamo stati continui e gli ultimi 2 mesi sono stati negativi. Hanno avuto più cose rispetto a noi, ma domani sarà un’altra partita, così come in Champions”.
Come sta la squadra: “Credo di allenare un gruppo responsabile e coeso, che sa i proprio valori e non si è mai fatto condizionare da quello che dicevano fuori. Il finale di stagione sarà importante, vogliamo fare bene. Sono il primo tifoso e sponsor di Zlatan, ma è riduttivo indicare lui come unico motivo di crescita, perché tutti sono migliorati per diversi motivi. Possiamo giocare bene anche senza Zlatan”
Su Leao: “Ha giocato nella sua posizione preferita? Si, e sarà così anche domani perché continuo a ripetervi che è l’unico al Milan che può andare dove vuole, tranne sotto la palla, peré quando lo fa non mi piace”.