Nel primo giorno di raduno, che apre ufficialmente la nuova stagione del Milan, mister Pioli è intervenuto così in conferenza stampa, da Milanello:
Sulla nuova maglia: “Abbiamo una maglia da presentare, credo sia la più bella soprattutto per il simbolo che c’è sopra”.
Sulla squadra: “La nostra forza è quella di continuare a credere nei giocatori, e nelle caratteristiche della squadra come il rispetto e il coraggio. Ci metteremo in discussione per continuare a crescere e migliorare. Nessuno dei giocatori ha raggiunto il massimo potenziale.
Su come ha trascorso le vacanze: “È stata un’estate bellissima. Ho incontrato tanti ragazzi del Milan, tifosi che mi hanno regalato gioia ed entusiasmo, che mi porto oggi e per tutta la stagione”.
Sul mercato: “Il mercato si fa inserendo giocatori di qualità e funzionali al nostro modo di giocare. Dobbiamo trovare le giuste soluzioni dal mercato ma bisogna ripartire da noi e dai miei giocatori. Il nostro obiettivo è alzare il livello per vincere. So di avere le spalle coperte da dirigenti capaci che sanno come muoversi per mantenere la squadra competitiva. Ziyech adatto a noi? Non lo so, Messias ha fatto un buon campionato e potrà fare meglio ma questo lo valuteremo con i dirigenti”.
Sul centrocampo: “Se c’è un giocatore che penso possa fare ancora meglio credo sia Bennacer: mi aspetto tanto da lui perché penso possa fare tanto. Adli è interessante, tecnicamente valido e capace nello smarcarsi e nello giocare davanti. Sarà da capire in che posizione potremo sfruttarlo al meglio”.
Sugli obiettivi: “Non mi concentro molto sugli obiettivi ma sul percorso per raggiungere l’obiettivo. Il percorso deve aiutarci a giocare le partite per vincerle: meglio concentrarsi sul nostro lavoro e la nostra preparazione. Ci sono almeno 5, 6 squadre che possono pensare di vincere lo scudetto. Sarà lo spirito della squadra a fare la differenza, noi siamo riusciti a creare sinergia e sintonia, una piccola magia tra di noi. Quello che conta è mantenere la voglia di stare insieme”.
Sulla rosa: ”Non abbiamo bisogno di 28, 29 giocatori. Dovremo essere tutti stimolati, troppi giocatori non credo possano farci bene. Se c’è una cosa che aggiungerei è la qualità. In quelle partite difficili una giocata individuale, un dribbling in più credo possa servire”.
Sul coro dei tifosi: ”Il fatto che i tifosi del Milan mi abbiamo dedicato questo coro è entusiasmante, questo mi motiva a continuare a dare tutto per i nostri tifosi, che hanno dimostrato di essere unici. Se Pioli on fire significa avere entusiasmo e passione, lo è al massimo. Abbiamo il tempo necessario per avere pronti e brillanti alla prima partita: le rotazioni e un certo minutaggio andrà preparato e stabilito in partenza”.
Su Kjær: “Bisogna sottolineare il rientro di Kjaer. Ci è mancato e mi è mancato, sette mesi sono tanti ma lui sta bene. Difesa a tre? potrebbe essere una soluzione valida”.
Su Leao, Ibra, Pobega: “Leao può migliorare, potrà e dovrà essere ancora più incisivo perché è un giocatore che può spaccare le partite e con più continuità. Sapete cosa penso su Ibrahimovic. Sta bene, sta recuperando: mi auguro di poter lavorare ancora con lui perché è un campione in tutto. Pobega è un ragazzo interessante con belle caratteristiche, potrà senza dubbio fare bene con noi”.