Stefano Pioli ha parlato in conferenza dopo la vittoria del Milan 3-2 nel derby contro l’Inter. Queste le parole di Pioli:

Sulla partita: “Sono felice per il risultato inevitabilmente, vincere il derby è molto bello, ma sono felice di allenare questa squadra. Vedo i miei giocatori impegnarsi, dare tutto e con i tifosi abbiamo un’energia incredibile. Poi possiamo anche fare errori, ma sono felice per come siamo”.

Se in settimana ha motivato la squadra con la frase di Calhanoglu ‘Abbiamo il fuoco dentro’: “
È uno dei compiti più importanti dell’allenatore trovare le motivazioni migliori possibili, trovare i tasti giusti. Talvolta uso qualcosa di mio, altre volte dichiarazioni di altri. Se ci pensi vuol dire che sei curioso, che ti preoccupi e poi puoi dare il massimo. Cerchiamo di arrivare a tutte le partite con la maggior motivazione possibile”.

Sull’epiteto di squadra giovane: “La smetterei di chiamarla una squadra giovane: ora siamo consapevoli e maturi. Mi piace l’idea di una squadra che ha tenuto bene il campo e teneva bene le posizioni. Abbiamo vinto tanti duelli anche se oggi abbiamo deciso di aspettarli un po’ di più. Ogni partita ci darà indicazioni: per 70’ abbiamo giocato veramente bene da squadra forte. Poi abbiamo fatto l’errore di pensare che la partita fosse finita: dovremo lavorarci”.

Sul Milan e sull’Inter: “So che sono due squadre molto forti, ma con caratteristiche e giocatori diversi. Ma come sono forti la Juventus, la Roma, la Lazio, il Napoli, l’Atalanta, la Fiorentina. Sarà un campionato equilibrato: ora però la testa va a martedì. I ragazzi non hanno ancora visto il Salisburgo, ma io li ho visti tante volte: dobbiamo iniziare il girone nel migliore dei modi”.

Sulla nuova proprietà: “Ho incontrato la nuova proprietà prima della partita, poi dopo i soliti abbracci con i dirigenti. Ci sostiene tutta la proprietà continuamente: tutto apposto”.

Se ha fatto i compimenti: “Oggi ho fatto i complimenti alla squadra, a Reggio Emilia avevamo parlato di scelte e giocate. È stata una partita importante, ma martedì c’è una partita importante. Se vogliamo andare a mangiare fuori questa sera va bene, ma poi testa a martedì.

Sul match: “Partita difficile, ma di alto livello. Credo sia stata spettacolare: se fossi un tifoso, sarebbe stato bello assistere. Abbiamo visto intensità, duelli, agonismo: abbiamo messo in campo entrambe le squadre un grande spettacolo”.

Sul blackout: “Ho ritardato forse io i cambi, perché Tonali e Calabria erano molto stanchi. La sensazione mia è che questa sia la miglior prestazione di tutti i nostri derby: sembravano un pelo in difficoltà, ma oggi no. Vuol dire che il livello è alto e che dobbiamo impegnarci tanto”.

Sul rinnovo di Leao: “Sapete benissimo che sono cose che non posso decidere io. Credo comunque che la volontà del club sia quella di proporre il rinnovo. Gli mancano ancora due anni di contratto, ma l’importante è lasciare fuori queste cose dal campo. È bello: sa che è stato dotato da madre natura di grande talento, poi chi di dovere saprà cosa fare”.