Dopo Torino e Salisburgo la stagione pre-mondiale del Milan dovrebbe terminare in scioltezza. Nel calcio, è vero, dare qualcosa per scontato è sbagliato, ma i rossoneri dopo le prossime due partite avranno Spezia, Cremonese e una Fiorentina (che per ora) fatica. Stefano Pioli vuole uscire perfettamente da questa manche con l’aiuto dei suoi fedelissimi, sapendo che la rotazione serva e la squadra è forte anche con i ricambi.
Un articolo della Gazzetta dello Sport odierna fa notare che adesso i soli acquisti estivi stanno facendo fatica nel minutaggio, ma avranno anche loro il momento per brillare. Con così tante partite, il tecnico parmense preferisce usare chi ha vinto lo scudetto qualche mese fa per concedere spazio ai nuovi nella seconda parte di stagione.
Gli uomini chiave che vedremo spesso nelle prossime partite, quindi, li possiamo intuire leggendo la formazione dello scorso anno: Tomori-Kjaer il blocco difensivo mentre Tonali-Bennacer quello centrale, Theo-Leao la fascia di sinistra e Giroud l’uomo che la insacca. Sulla trequarti? Ora come ora Diaz è insostituibile, ma attenzione alle quote di De Ketelaere per Torino.
Le rotazioni serviranno, volente o nolente, e non c’è da escludere anche la sola entrata in corsa dei fedelissimi prima citati: per questo in vista di domenica si pensa a qualche sostituzione (Origi e Pobega) per rifiatare in vista di mercoledì, con il Salisburgo che ad oggi rappresenta la partita che deciderà le sorti della stagione rossonera.
![Pioli e squadra pre Milan-Inter Derby (Agenzia Fotogramma) Pioli e squadra pre Milan-Inter Derby (Agenzia Fotogramma)](https://www.milanpress.it/wp-content/uploads/2022/10/Pioli-e-squadra-pre-Milan-Inter.jpg)