Nel post partita di Fiorentina-Milan, Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di DAZN. Queste le sue parole: “Leao da 9? Dipende solo da Rafa. non è un 9 ma può far bene ovunque, sta facendo l’ultimo scalino che lo porterà inevitabilmente e diventare un campione. È di più in tutto, è più partecipe, lavora meglio, è felice e sereno e ha dei mezzi tecnici e fisici che nessuno ha. Questi giocatori qua devono sentire le posizioni, oggi lo abbiamo fatto lavorare senza palla un po’ più dentro, non sempre riusciva a tornare fuori ma è un giocatore imprendibile“.

“Il distacco dall’Inter è reale perché la classifica dice quello ma sono state delle settimane in cui abbiamo avuto dei problemi a gestire gli infortunati, abbiamo perso con Juventus e Udinese e pareggiato con Napoli e Lecce da 0-2. Là è aumentato il divario. negli ultimi mesi abbiamo ottenuto risultati importanti. Io non credo ci siano 14 punti di differenza con l’Inter, a livello di valore. Soprattutto adesso, ora siamo una squadra, all’inizio del campionato un’altra. Abbiamo cambiato tanti giocatori, c’è bisogno di aspettarli, conoscerli, farli inserire. Ora il livello è alto e più vicino per essere competitivi ma è un giudizio parziale. Abbiamo il derby, la Juventus, l’Europa League, ci crediamo ma sappiamo di affrontare una squadra forte.

Siamo soddisfatti della partita di oggi ma siamo concentrati sulle prossime partite perché saranno molto importanti. Non sono d’accordo con Calabria, quando parla del derby, non è questo il momento di pensarci. È sempre una partita particolare, noi faremo il massimo, questo si, ma non lo pensiamo adesso. Abbiamo Lecce Sassuolo due volte Roma, dobbiamo essere concentrati, poi ci sarà il tempo per preparare il derby.

I giocatori hanno dimostrato mentalità soprattutto dopo il gol subito inaspettatamente, ma quando subisci un gol e torni a giocare con determinazione e attenzione significa che credi in quello che fa e questo fa la differenza. Chukwueze? Il gol di Verona gli ha fatto bene. Se ieri Pulisic non mi avesse confidato di sentirsi stanco lo avrei fatto partire titolare. Ma Chukwu si è meritato questa occasione e l’ha sfruttata bene è un giocatore che ci darà soddisfazioni, sa cosa dare alla squadra. 

Futuro? Io ho sempre sentito la fiducia della società, con tutti ho un ottimo rapporto. Credo che la nostra forza sia Milanello, ci prepariamo e poi alla fine dell’anno facciamo le analisi. Dobbiamo continuare così.

Quello che abbiamo vissuto a Firenze l’ho sempre nella mente, rimane dentro. Quando vieni a giocare qua ti ritorna. È stato un pre partita molto sentito ed emozionante per ricordare Joe Barone“.