Al termine della vittoria in quel di Bergamo, mister Stefano Pioli ha parlato così a DAZN: “Tonali parla di scudetto? E’ giusto che i giovani cavalchino l’entusiasmo e che pensino di essere i migliori di tutti. Noi giochiamo per vincere ogni partita, giocando con qualità e intensità. Questa è una vittoria che conclude un periodo impegnativo, dove la squadra ha sempre risposto dopo le due sconfitte in Champions. Il gol nel finale? L’importante era vincere, poi c’era un fallo clamoroso su Messias e non so come si faccia a non fischiarlo. Ma non ci penso, sono soddisfatto di quello che i miei ragazzi hanno fatto contro un avversario fortissimo, stiamo crescendo. Ho chiesto uno sforzo importante agli attaccanti e hanno fatto sicuramente bene, cercando di essere pericolosi ogni volta che avevamo palla. Possiamo permetterci una partita dove prendere rischi, sono assolutamente soddisfatto“.
Pioli prosegue: “Questo è un percorso che dura da due anni, non dobbiamo accontentarci e giocare sempre con umiltà e attenzione. Oggi abbiamo fatto bene quello che non abbiamo fatto altrettanto bene nella prima mezz’ora di Liverpool, siamo stati molto dinamici. Kessie? Non ho dubbi sulle sue qualità e i suoi atteggiamenti, Franck è dentro con grande disponibilità, veniva da tantissime partite e da un infortunio ed oggi ha fatto una partita strepitosa, mi ha ricordato quella del match della scorsa stagione all’ultima di campionato. Ho tre mediani, ma spero di averne presto cinque con Krunic e Bakayoko, per utilizzare al meglio tutti nelle tre competizioni. La Serie A è cresciuta tanto, sono cresciuto anche io ma è merito dei ragazzi e di un ambiente che ti fa rendere al meglio e che ha le stesse ambizioni. Ci sono tante squadre fortissime, sarà una battaglia e vogliamo esserci fino alla fine. Non vedo l’ora che rientrino Ibrahimovic e Giroud, ma ci tengo a fare i complimenti a Leao e Rebic che si sono fatti trovare pronti“.