E’ terminata pochi minuti fa la conferenza stampa di Stefano Pioli e Davide Calabria alla vigilia della finale di Supercoppa Italiana, in programma domani sera a Riyadh, capitale dell’Arabia Saudita. Queste le dichiarazioni di Pioli: “Vincere un trofeo sarebbe importantissimo perché abbiamo cominciato a vincere solo l’anno scorso, abbiamo un’altra possibilità contro un avversario forte e significherebbe dare continuità e aumentare il nostro livello e la mentalità vincente. Sappiamo che l’ultima settimana non è stata della migliori, ma domani è un’altra storia. Tutti i derby sono una storia a sé, anche quando li giochi in campionato non conta la classifica, ed il fatto che ci sia un trofeo in palio aumenta il livello della partita“.

Pioli prosegue: “Al campionato torneremo a pensare da venerdì, domani non conta niente. Siamo qui con merito perchè abbiamo vinto lo scudetto con merito e vogliamo giocarcela. Partita spartiacque? Non lo so, sicuramente è importante perchè il primo obiettivo lo abbiamo perso – la Coppa Italia – e questo ne è un altro. Credo che tutto quello che ci gira intorno è sempre esagerato, in positivo e negativo. Il nostro è un ambiente pieno di luoghi comuni: come fa una squadra così giovane ad avere la pancia piena dopo aver vinto un solo trofeo? Dobbiamo vedere una sola parola in testa: la qualità del gioco, non solo tecnica ma anche di condizione, se abbassiamo la qualità diventa difficile vincere le partire. Stare fermi quasi 50 giorni e poi giocare ogni tre giorni può essere pesante, ma io credo che nell’arco della stagione è impossibile per qualsiasi squadra non attraversare momenti difficili. Solo il Napoli non ha avuto una flessione, le altre hanno lasciato tutte qualcosa per strada“.

Pioli continua: “Alla vigilia di una finale certi testi non li devi nemmeno toccare. L’Inter è forte e ci ha creato sempre difficoltà, ma avremo la nostra strategia da portare avanti per tutti i 95 minuti o di più. Sono forti, ma come tutte le squadre non sono perfetti, anche loro hanno punti deboli. Il vero Milan non è quello del primo tempo di Lecce, domani mi aspetto una squadra di qualità e di livello. Momenti delicati ci sono stati e li abbiamo superati pensando a lavorare meglio e non cambia il nostro atteggiamento, ma domani giochiamo una finale e non può essere nè un momento difficile nè delicato, ma di entusiasmo, convinzione ed energia“.

Pioli prosegue: “Tutti insieme dobbiamo cercare di difendere meglio, perchè prendiamo troppi gol sbagliando alcune situazioni che di solito non sbagliamo. Faccio parte di questo mondo tra troppo tempo per non sapere che non c’è mai un equilibrio sia in positivo che in negativo, ma non ho mai esagerato da una parte nè abbattuto dall’altra. Si cerca di migliorare le situazioni con il mio miglior equilibrio possibile. L’arrivo di Cristiano Ronaldo darà ancora più lustro al calcio saudita, che si era già messo in mostra durante i Mondiali battendo l’Argentina”.

Pioli conclude: “Sicuramente sono migliorato rispetto al passato, fa parte della crescita di ogni professionista, ma dovrò fare ancora dei passi in avanti. Sicuramente ho imparato di più dalle esperienze negative che da quelle positive. Non credo sia un tempo duro per il Milan, è un onore e un orgoglio essere qui, ma come ha detto Calabria tra vincere e non vincere una finale passa tanto“.