Intervenuto in conferenza stampa, Stefano Pioli ha parlato così alla vigilia di Milan-Napoli. Ecco le due dichiarazioni:

Sui tifosi: “La carica dei tifosi è sempre al massimo livello, da loro noi prendiamo l’energia che ci serve per giocare il nostro calcio. Giocare in casa è un vantaggio che vogliamo sfruttare anche domani sera“.

Sulla gara: “Mi aspetto una partita difficile contro una grande squadra. Anche noi però abbiamo le nostre qualità, non conta chi mancherà, conteranno il gioco di squadra, lo spirito, la qualità“.

Su Saelemaekers: “Saelemaekers è un destro naturale che può giocare nella posizione di Leao senza stravolgere il sistema di gioco“.

Su Calabria: “Sono contento di allenare un giocatore come Calabria, ha qualità, disponibilità, è intelligente. Dico solo questo“.

Sui temi tattici contro il Napoli: “Sarà importantissima l’intensità, convocherò 25 giocatori tutti pronti e disponibili. Quando sale il livello degli avversari deve salire anche quello delle tue prestazioni. Siamo allo stesso livello, anche loro hanno giocato in Champions“.

Su cosa si aspetta: “Mi aspetto una partita con tanti duelli, palloni su palloni, giocate su giocate, con due squadre che vogliono sempre tenere in mano il pallino del gioco“.

Sulle assenze di Leao ed Osimhen: “Non voglio togliere nulla delle caratteristiche dei singoli ma noi cerchiamo di esprimerci in collettivo. Entrambe le squadre hanno possibilità di fare una grande partita al di là delle assenze di Leao e Osimhen“.

Su Spalletti: “Spalletti fa giocare bene le proprie squadre da sempre. Hanno giocatori forti e i nuovi si sono inseriti benissimo iniziando molto bene la stagione“.

Sulle similitudini tra le due squadre: “Milan e Napoli sono due squadre simili. Sarà una sfida scudetto di un campionato equilibratissimo. Ogni partita deve essere affrontata così e dovremo cercare di dare il massimo“.

Ancora su Spalletti: “Stimo molto Spalletti, ha sempre dato un’impronta propositiva alle sue squadre. Ci conosciamo bene. Tanti anni fa ero andato a vedere i suoi allenamenti alla Roma. È un allenatore molto bravo che migliora i propri giocatori“.

Su Leao: “Sono d’accordo con tutto quello che dice Maldini. Leao è consapevole che qui può migliorare tanto, è molto disponibile e volenteroso, sa che non si deve accontentare e lo sta facendo“.

Sulle scelte degli arbitri in qualche partita: “Il regolamento è uno, poi le situazioni cambiano ed è difficile dare un giudizio. Salernitana-Lecce? Non possiamo comparare episodi diversi, noi cerchiamo di giocare bene le nostre partite“.

Sulla lotta scudetto: “Ci sono tante squadre che possono giocarsi lo scudetto. Le medio-piccole sono cresciute e devi impegnarti tanto per vincere. Sarà un campionato equilibrato“.

Sui troppi gol subiti e gli infortunati: “Non recuperiamo nessuno degli infortunati. Gol subiti? Non ci piace subire quando siamo in superiorità, possiamo fare meglio in certe situazioni. Curare dei particolari può fare la differenza quando il livello degli avversari si alza“.

Sul modulo per domani: “Ho già deciso il modulo e provato le posizioni. Non è l’assenza di uno che ci fa cambiare il sistema di gioco. L’organizzazione della squadra deve farti sfruttare le caratteristiche dei singoli. Noi sfrutteremo quelle di Saelemaekers“.

Su Allegri e la Juventus: “Io parlo della mia squadra, non giudico gli altri. È un momento e può capitare. Noi cercheremo sempre di giocare bene a prescindere dalle assenze“.

Sulla testa partita per partita: “Se pensi alla partita precedente non sei pronto a preparare quella successiva. Conta sempre la partita dopo, è difficile equipararle l’una con l’altra. Noi saremo sempre focalizzati sulla prossima“.

Sulla sosta: “Rimarremo a Milanello con pochi giocatori e cercheremo di recuperare le energie e lavorare bene. I miei giocatori sono abituati“.

Su Krunic: “Sta bene, non ha la condizione ottimale ma ci potrà aiutare. Vedremo come si metterà la partita per cambiare eventualmente qualcosa in corso“.

Sui nuovi: “I nuovi non stanno faticando. Sono contento di tutti loro, da Adli a Dest. Ci vuole il giusto tempo per ambientarsi e loro stanno facendo tutto il necessario per convincermi. Credo che lo faranno presto“.

Su Pobega: “Pobega abbina umiltà e sacrificio a qualità tecniche e tattiche. Deve lavorare ancora tanto ma è un ragazzo eccezionale che sente il Milan dentro. Sono contento di lui e della convocazione in Nazionale“.

Sull’importanza di Milan-Napoli: “Domani sarà giusto fare il primo bilancio della stagione. Sono convinto che la squadra si è preparata bene a cominciare dal 4 luglio ma aspettiamo la partita di domani“.

Sulla preparazione della gara: “La preparazione della partita è sempre mettere sul tavolo costi e benefici delle scelte che fai a livello strategico e di tattica. Ho la fortuna di avere tanti giocatori con diverse caratteristiche che conoscono il modo di giocare“.

Sul suo lavoro: “Cerco di essere più lucido ed energico possibile perché so che alla squadra piace questo“.

Sul tabù Napoli in casa: “È sempre la partita del noi e non dell’io. La prestazione deve essere la migliore possibile. So che non battiamo il Napoli in casa dal 2014 e le ultime due le hanno vinte loro. Siamo nella direzione giusta però“.

Sulle insidie del Napoli: “Dobbiamo rispondere alle armi che il Napoli ha a disposizione, hanno giocato molto bene contro il Liverpool. È una squadra completa ma anche noi abbiamo qualità per metterli in difficoltà. Servirà una buona fase difensiva“.

Sul Napoli: “Il Napoli palleggia molto bene, se lo devi aggredire devi farlo con intensità giusta. Se sbagliamo un’uscita hanno le qualità per infilarti. Dovremo sviluppare la partita in modo molto lucido“.