Alla vigilia di Liverpool-Milan, il tecnico rossonero Stefano Pioli ha parlato nella consueta conferenza stampa da Milanello. Di seguito il resoconto di tutte le dichiarazioni dei mister Pioli: “Tutte le nostre esperienze ci sono servite per crescere e migliorare, e credo che questo inizio stagione sta dimostrando che la squadra ha capito come stare bene in campo e vincere. Ora il livello si alza ma è quello che abbiamo voluto ed è la nostra opportunità che a questo livello possiamo starci anche noi“.
Pioli continua: “Ibrahimovic avrebbe giocato titolare, ma dopo quattro mesi un’infiammazione al tendine può capitare, si sperava che potesse scendere in campo ma il dolore continuava ad esserci e non è giusto rischiare perchè la stagione è appena iniziata. Abbiamo validissime soluzioni e queste improvvise defezioni fanno parte del gioco. Sceglierò tra Rebic e Giroud, dispiace per Zlatan ma siamo coperti. Olivier sta meglio rispetto ai giorni scorsi, sicuramente star fermo due settimane non aiuta e non ha i novanta minuti nelle gambe. Rebic viene dalla grandissima prestazione di domenica, entrambi hanno le caratteristiche perfette per sposarsi con il resto della squadra“.
Pioli conclude: “Prepariamo la partita come sempre, conosciamo benissimo il Liverpool e l’abbiamo studiata a lungo. Sappiamo cosa dobbiamo fare quando abbiamo la palla e quando non lo avremo. Siamo arrivati in Champions grazie alle nostre idee e al nostro entusiasmo e dovremo mantenere queste caratteristiche. Non ci saranno partite abbordabili nel nostro girone, non mi aspettavo una prima partita più facile. Le nostre avversarie sono in Europa da tanto tempo, ma già da domani sera vogliamo iniziare a scrivere la nostra storia. Rispettiamo gli avversari, ma abbiamo fiducia nelle nostre potenzialità. Dobbiamo essere intelligenti in campo e capire gli spazi che ci daranno i nostri avversari, il Liverpool vuole aggredire e non aspettare quindi dovremo essere bravi o tramite palleggio o cercando subito la profondità. Serviranno giocate tecniche di alto livello“.