Da Tonali a Bakayoko, passando per Brahim Diaz, arrivato a Milano da poche ore: l’EuroMilan non intende fermarsi ed ora il mirino potrebbe posarsi su un nome già accostato ai rossoneri, Federico Chiesa. L’esterno dei viola ha un contratto in scadenza nel 2022 ma le pratiche per il rinnovo non sono ancora entrate nel vivo e perciò il fondo Elliott ci starebbe pensando. Naturalmente, le cifre sul piatto non potranno essere quelle richieste dal patron Commisso. Sì, perché Chiesa non ha intenzione di trasferirsi all’estero ed in Serie A nessun club è pronto a sborsare 70 milioni di euro. Ecco perché, a meno che gli emiliani non abbassino vertiginosamente le pretese, potrebbe prendere quota un’idea di scambio qualora il classe ’97 decidesse di lasciare Firenze.
Scambio con Paquetà
La pedina di scambio che i rossoneri vorrebbero inserire nell’operazione è Lucas Paquetà. Dopo l’addio di Gattuso, il brasiliano è stato autore di prestazioni deludenti e lo spazio all’interno del rettangolo verde è andato man mano riducendosi. Sia con Giampaolo che con Pioli. Un’esperienza in un altro club potrebbe far bene al ragazzo, che ha dimostrato senza dubbio di avere delle qualità ma allo stesso tempo ha evidenziato dei limiti dal punto di vista caratteriale. Vestire una maglia meno pesante come quella della Fiorentina potrebbe rilanciarlo e dare un’impennata alla sua carriera, come lo è stato per i vari Bernardeschi, Ilicic e Castrovilli. E farebbe comodo pure al Milan, che vede in Paquetà uno tra i giocatori più pesanti a livello di bilancio. E con Chiesa che ha una valutazione superiore a quella del brasiliano potrebbe anche registrarsi una piccola plusvalenza.
Chiesa, l’uomo giusto per il Milan
Inoltre, Federico Chiesa rappresenterebbe un’ottima risorsa in più per mister Pioli che lo ha già allenato a Firenze. Lo conosce, e in una stagione in cui i tempi sono così stretti non è un particolare da sottovalutare. L’esterno della Fiorentina si sposa perfettamente con l’idea di calcio ed il 4-2-3-1 di Pioli, in cui avrebbe già una precisa collocazione. È poi un calciatore giovane, una prospettiva con basi già solide, un’investimento coerente con la filosofia del fondo Elliott. Insomma, l’acquisto perfetto. E stando alle ultime, il 23enne sarebbe contento di sbarcare a Milanello. Ma a far discutere rimane sempre la formula. Commisso accetterà contropartite? E se sì, il conguaglio economico sarà alla portata dei rossoneri?
