Jean-Pierre Papin, ex attaccante del Milan, ha stilato la sua personale top 11 all-time per Sportweek, analizzando le varie scelte e ricordando i giocatori con suoi personali aneddoti. Di seguito la sua top 11 ed il commento sugli ex rossoneri.
Oliver Kahn, Baresi, Maldini, Amoros, Mozer; Desailly, Stojkovic, Matthaus; Gullit, Van Basten, Waddle.
Su Maldini: “Il giocatore più impressionante della mia carriera: al 200% in allenamento come in partita, sempre. Mix di eleganza e classe, mi ha pure fatto segnare qualche gol. Oggi sarebbe il difensore ideale per Guardiola”.
Su Baresi: “Grande capitano, quando sono arrivato a Milanello mi sono messo vicino a lui per capire in fretta ogni cosa del club. Franco era l’intelligenza fatta giocatore: avrebbe meritato anche lui il pallone d’oro”.
Su Desailly: “Con lui accanto ci sentivamo tutti più sicuri. Trasmetteva fiducia e garantiva equilibrio. Un guardiano fenomenale”.
Su Gullit: “Ragazzo solare, simpatico e divertente. Strapotere fisico e tecnica: pareva costruito in laboratorio”.
Su Van Basten: “Ho scelto il Milan perché volevo giocare con lui, il numero 9 perfetto. Attaccante totale”.