Le pagelle di Roma-Milan: Kjaer monumentale, 8. Centrocampo dominante, Bennacer 7,5. Finalmente Tatarusanu
TATARUSANU 7 – Finalmente determinante per la vittoria dei rossoneri. Il portiere del Milan mostra sicurezza e personalità. Le sue parate sono decisive, e per nulla semplici. Nulla può sulla rete di El Shaarawy che accorcia le distanze.
CALABRIA 6,5 – Il capitano rossonero svolge una gara molto prudente, anche se non mancano le sue discese per creare superiorità numerica. Come al solito superarlo è praticamente un’impresa, e infatti non accade.
KJÆR 8 – Questa sera il danese ha mostrato al mondo il significato di difesa. Sul lungo, negli anticipi, nell’ 1 vs 1, praticamente perfetto. Come se non bastasse ribatte due tiri a botta sicura. Clamorosamente invalicabile.
TOMORI 6,5 – Beato il giorno in cui il Milan ha deciso di acquisire le sue prestazioni sportive. L’inglese non fa vedere palla ad Abraham, vincendo lui la sfida tra migliori amici.
THEO HERNANDEZ 6 – Purtroppo la doppia ammonizione pesa nel voto complessivo, ma la prestazione di Theo resta ottima. Grazie a lui Ibrahimovic conquista il rigore. Ingenuo nel secondo giallo. (Dal 68′ BALLO-TOURE’ 6. Entra molto bene in campo, con grande attenzione. Non si vedono, per forza di cose, le sue discese, ma è importante nei minuti finali. Tornerà titolare nel derby).
KESSIE 7 – Una delle migliori prestazioni stagionali per l’ivoriano, che non lascia respiro ai romanisti, conquistando ogni pallone passi di fianco a lui. Segna la rete del momentaneo 2-0, mostrando la solita freddezza dal dischetto, esultando con grinta sotto lo spicchio dei tifosi rossoneri. C’è bisogno del suo rinnovo.
BENNACER 7,5 – Senza Kjaer sarebbe lui il migliore in campo. Gioca 76′ di una intensità straordinaria, e smista ogni pallone con grande precisione. Gestisce ogni situazione con semplicità, e vince ogni duello possibile. (Dal 76′ ROMAGNOLI 6. Buttato nella mischia dal mister non perde occasione di mostrare il suo attaccamento alla maglia. Anche contro la sua ex squadra, ribatte bene gli attacchi).
SAELEMAEKERS 6,5 – Il classe ’99 nel primo tempo risulta concreto in cio’ che gli chiede il mister Pioli, ovvero muoversi alle spalle degli esterni e sulla verticale, così da allargare la difesa avversaria.
KRUNIĆ 6 – Forse per una sua leggerezza arriva l’espulsione di Theo Hernandez, ma ancora una volta è utilissimo alla squadra. Rischia di realizzare il secondo assist in due partite, ma Ibra spreca. (Dal 76′ BAKAYOKO 6. Questa volta entra bene, mette le sue lunghe leve tra il pallone e l’avversario e riconquista palloni importanti).
LEAO 7 – Le sue accelerazioni sono inarrestabili, serve il fallo per fermarlo. Sfiora la rete nel primo tempo, ma è un Leao completo. Spacca in due il campo e mette in difficoltà le difese, però non manca neanche nelle chiusure difensive. (Dal 76′ TONALI 6. L’azzurro chiude molte linee di passaggio e cerca di fare respirare la squadra).
IBRAHIMOVIC 7,5 – Ibra gioca la gara migliore della stagione. Si carica in continuazione ed è immarcabile. Fa a sportellate con tutti e vince sempre il possesso. Per non parlare della qualità dei palloni giocati. Segna una rete meravigliosa, la numero 150 in serie A, e poi gli viene annullato per centimetri il secondo. Non ci sono dubbi, Ibra è ancora il più decisivo. (Dal 57′ GIROUD 5,5. Il francese è impreciso e spesso non riesce a gestire i rilanci su di lui. Si fa ammonire quasi inutilmente, ma c’è sempre bisogno di lui).
PIOLI 7,5: Il mister rossonero non incarta la partita alla Roma, la domina. Nel gioco, nelle idee, il Milan convince. Mosse tattiche perfette, allarga la difesa capitolina e fa gestire ottimamente il possesso alla squadra. Carica tutti e pretende il massimo.
