Le pagelle di Milan-Torino, seconda giornata di Serie A e debutto casalingo per i rossoneri
Maignan 6 – Serata da spettatore, incolpevole sul gol
Calabria 6 – Non è impegnato in fase difensiva e non è costretto a spingere, dalla sua parte imperversa Pulisic
Thiaw 6 – Il gol del Toro ha una dinamica fortunosa, però forse un pizzico di attenzione in più non sarebbe guastata
Tomori 6,5 – A guardia del forte, gli avanti granata trovano un frangiflutti insuperabile
Hernandez 7 – Un gol spettacolare, in comproprietà con il suo socio Leao. A inizio partita insiste troppo a voler entrare nel campo, si ritrova quando si allarga
Loftus-Cheek 7 – Un primo tempo da dominatore assoluto, cala un po’ nella ripresa ma nel complesso ottima la sua prestazione.
Krunic 6,5 – La sua prima stagione al Milan quasi non vide il campo. Oggi il centrocampo si regge sul suo lavoro oscuro ma importantissimo. Inamovibile forse no, fondamentale si.
Reijnders 6,5 – Poco appariscente questa sera, quando Theo si accentra lui si allarga, anche se non sempre con successo. Prestazione senza sussulti ma positiva
Pulisic 7,5 – Due partite due gol, sono un biglietto da visita da grande giocatore. Nel secondo tempo sfiora per due volte la doppietta.
Giroud 8 – Chi sta ancora cercando l’erede di Giroud, per utilità, qualità e carisma, forse si è perso Giroud. Scroscianti applausi per Olivier!
Leao 7 – Salta costantamente il suo avversario a cui, quando il portoghese esce dal campo, torna il colorito in volto. Entra in quasi tutte le azioni pericolose, manca la precisione al tiro stasera.
Okafor 6 – Entra a partita già bella e decisa, si da comunque da fare per mettersi in mostra svariando per tutto il fronte di attacco
Chukwueze 6 – È uno degli ultimi arrivati, ha bisogno di capire ancora bene dove si trova. Certo che Pulisic non gli sta facilitando l’ambientamento.
Musah 6 – Al debutto in una partita in cui non c’è più niente da dire, ci saranno migliori occasioni molto presto per lui.
Kjaer SV
Florenzi SV
Pioli 7 – Squadra a sprazzi spettacolare, decisamente pericolosa in attacco e con numerosissime soluzioni. Questo è solo l’inizio, se il lavoro prosegue e bene, potrebbe venire fuori un’altra stagione sorprendente
