Non è mai finito il calciomercato…anche quando è effettivamente finito. Il paradosso che riguarda da vicino il Milan, tra voci che parlano di ingressi di svincolati (un po’ alla disperata) e più che concreti tentativi di uscita. Qualcuno è già stato definito, altri sono nella lunga attesa.
In questo caso c’è da essere sinceri. Il Diavolo ha provato a cedere con delle soluzioni interessanti per i candidati, ma sono stati i calciatori colpevoli di non aver accettato la sistemazione in tempo. Quando c’è stata l’occasione, il mercato italiano ha potuto dare nuove opportunità…e ora si spera nelle squadre estere più disparate.
Ismael Bennacer non se l’è cavata malissimo. L’algerino sembrava destinato al calcio arabo, ma la Dinamo Zagabria di Zvonimir Boban ha fatto un blitz che ha convinto sia i rossoneri sia il centrocampista in una notte di inizio settembre. Il prestito gli garantirà minuti e i meneghini si scrollano una parte importante dell’ingaggio. Resta da vedere se i croati lo riscatteranno, essendoci il diritto nella formula.
Poi c’è l’annosa questione Yacine Adli, altro giocatore fuori dal progetto di Massimiliano Allegri. Nonostante le diverse proposte, il francese non si è dato in promesso sposo ad altri Club di Serie A e di Ligue 1, rinunciando alla possibilità di giocare nei top cinque campionati al mondo. Il Milan lo venderà solo a titolo definitivo, ma non ci sono ancora Club che hanno soddisfatto le sue richieste.
Un’altra uscita è quella di Silvano Vos. L’olandese andrà in prestito nel campionato svizzero, perché la Serie D e Milan Futuro non soddisfano il numero 55. In questo caso la società in via Aldo Rossi vuole mantenere il controllo dell’ex Ajax. Infine, da sottolineare come si sta finalmente chiudendo il capitolo negativo di Divock Origi. Dopo anni di servizio nullo, l’attaccante belga sta cercando la risoluzione contrattuale con il Club. Meno male, perché quello stipendio è veramente gettato alle ortiche.
In seguito alla finestra di mercato da record sul fronte delle uscite date le cifre, il Milan continua ad essere operativo anche quando le bocce sono ferme. E poi qualcuno parla male della rivoluzione avvenuta in questi tre mesi…doveva succedere, prima o poi.
