Il rigore concesso per fallo di Parisi su Gimenez e trasformato da Rafa Leao in Milan-Fiorentina è l’episodio che ha fatto più discutere nelle ultime ore, ed è finito anche sotto la lente d’ingrandimento nell’ultimo episodio di Open Var. Negli studi di DAZN, per spiegare l’accaduto, è intervenuto Andrea De Marco, incaricato dalla Figc per le relazioni con i club di Serie A e Serie B.
Rigore su Gimenez, la trascrizione audio del VAR
VAR: “Attenzione perché è successo qualcosa”.
Marinelli: “Io vedo il braccio largo ma non lo va a colpire”.
VAR: “Aspetta guarda anche qui. In faccia e pure lo prende. E’ comunque un gesto gratuito. Lo prende prima in faccia e poi lo trattiene pure. Stiamo controllando l’APP, per poi eventualmente fartelo rivedere. Poi c’è da guardare ancora quando va a terra (reazione di Gimenez su Ranieri). Va bene così. Si consiglia on field review per possibile calcio di rigore. Da qui vedi la mano sul viso, adesso cambio telecamera con la retro alta e in più lo trattiene anche. Il numero è il 65 della Fiorentina. Essendo un colpo sul viso farei anche un provvedimento disciplinare.”.
Per De Marco è errore del VAR
Il commento di Andrea De Marco dopo le immagini mostrate: “In questo caso il VAR non deve intervenire, perché è una decisione di campo. Diciamo che con la soglia dei calci di rigore molto alta che sta portando avanti Gianluca Rocchi anche in questa stagione non sarebbe stato rigore. Però se l’arbitro dal campo avesse avuto la sensazione che l’intensità fosse da rigore e l’avesse concesso, il VAR non sarebbe dovuto intervenire”.