Intervenuto in conferenza stampa, Noah Okafor si è presentato così di fronte ai giornalisti come nuovo giocatore del Milan. Ecco le sue dichiarazioni:
“Ieri è stata la mia prima volta qui a Milanello e ho avuto una sensazione veramente meravigliosa. Ho incontrato la squadra a Los Angeles, mi è stato dato un grandissimo benvenuto. Mi è piaciuto tantissimo il primo incontro con la squadra. Ho avuto un infortunio al metatarso, ma ora ho recuperato e penso sia andato molto bene l’allenamento“.
“Chukwueze lo conoscevo perché è nigeriano, ci avevo parlato molte volte. Non vedo l’ora di giocare con la squadra. Ho parlato con il mister del mio posizionamento in campo, ma vedremo nelle prossime settimane quale ruolo sia più adatto alle mie caratteristiche. Mi ha impressionato molto Giroud, abbiamo parlato molto e mi ha aiutato tanto. Anche Leao ha fatto lo stesso. Non vedo l’ora di iniziare“.
“Penso che talvolta nella vita e nel calcio, le cose si muovono molto velocemente. L’anno scorso ho sfidato il Milan due volte e dopo questo incontro sono rimasto in contatto con la squadra che è fantastica, il club è meraviglioso: sono felicissimo.
“Contro l’Italia ho disputato una grande partita. Ora sono qui in Italia con voi e come ho già detto, le cose nel calcio succedono molto velocemente“.
“Domani contro il Monza sarà una partita importante, vedrò con il mister quali saranno i piani. Penso che siamo molto forti. Penso che ci aspetti una grande stagione, possiamo lottare per lo scudetto.
“Siamo rimasti in contatto dallo scorso anno io e Leao. Quando lo vedo giocare, vedo il suo sorriso. Parliamo moltissimo ed è molto importante per me. Con lui e Chukwueze vedremo chi di noi tre sarà il più veloce, l’importante è avere armonia nella squadra“.
“Avevo altre opzioni, ma ho considerato il Milan per la sua storia e fin dal primo giorno ho dato la mia priorità. Abbiamo avuto contatti con Pioli per diverse settimane ed a lui sono piaciuto“.
“Ho avuto una bella esperienza al Salisburgo, ho conquistato quattro titoli. Sono un giocatore che vuole vincere, non mi piace perdere. Del Milan mi piace la filosofia e la storia del club: devo lavorare ogni giorno duramente per gli obiettivi“.
“Prima di tutto voglio ringraziarli. Sono felicissimo di essere qui e non vedo l’ora di incontrarli a San Siro: celebreremo insieme il primo gol, forza Milan!“.