Mentre da una parte continua il progetto per il nuovo San Siro, dall’altra alcuni continuano a cercare un modo per mantenere quello attuale. Di questo secondo gruppo fa parte la società ASM Global che ieri si è incontrata con Beppe Sala nella sede del Comune di Milano per parlare di una futura gestione, dopo le Olimpiadi del 2026, dell’attuale stadio.
Nell’incontro, oltre al direttore generale e all’amministratore delegato di ASM Golbal Italia, era presente Claudio Trotta, importante esponente del comitato Sì Meazza; la pagina del comitato ha poi pubblicato su Facebook il seguente comunicato:
Oggi pomeriggio Claudio Trotta, del comitato Sì Meazza insieme a Giuseppe Rizzello di ASM Global, hanno incontrato a Palazzo Marino il Sindaco ed il Direttore Generale. La ASM Global ha ribadito la volontà di ammodernare e gestire lo stadio Meazza e ha anticipato la richiesta di una serie di documenti e dati per formulare meglio la proposta. Il sindaco si è mostrato interessato e disponibile a fornire i documenti e si è fissato un appuntamento ai primi di dicembre, anche con il capo europeo della ASM Global.
Lo stesso Trotta ha poi ampliato il discorso ai microfoni de Il Giorno, queste le sue parole: “L’incontro è stato assolutamente positivo. Ancore non c’è un progetto di ristrutturazione e gestione del Meazza, perché tutto nasce dalla lettera spedita dal Sindaco in risposta a quanto dichiarato dall’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi sul fatto che nessun soggetto fosse interessato alla ristrutturazione e gestione dello stadio di San Siro”.
Ha poi continuato parlando di ASM Global: “ASM Global si è fatta avanti e ha detto che è interessata al Meazza. Da lì la richiesta di incontro con il primo cittadino. A questo punto ASM Global chiederà al Comune una serie di documenti per avere elementi al fine di formulare una proposta adeguata su San Siro. La mia sensazione dopo l’incontro è positiva”.
Per poi concludere con qualche parole sul futuro: “Ai primi di dicembre uno dei capi internazionali di ASM Global sarà a Milano e sicuramente fisseremo per quel periodo un altro incontro con gli esponenti del Comune per continuare nello sviluppo preliminare che porterà, nel caso, a formulare una proposta ufficiale”.