Fuoco da una parte, ghiaccio dall’altra: chissà cosa sarebbe successo in caso di fusione. Non lo sapremo mai, perché nell’ottobre 2019 il Milan optò per Stefano Pioli viste anche le difficoltà contrattuali che legavano ancora Luciano Spalletti all’Inter. Il matrimonio con il club rossonero non si concretizzò, così come quello professionale con Paolo Maldini.
Lo screzio avuto negli spogliatoi all’intervallo di Napoli-Milan racconta una storia tutta sua che oggi la Gazzetta dello Sport ha voluto riprendere. Da una parte il caldo e focoso tecnico di Certaldo, dall’altra il freddo dirigente e grande capitano del passato. La battaglia quotidiana contrapposta all’eleganza naturale: più lontani non si può. In comune il mancato compromesso: quando hanno qualcosa da dire, la dicono.
Nella ricostruzione della Rosea, Spalletti è andato da Rapuano a contestare una decisione, quasi per prendersi un vantaggio per il secondo tempo e difendere la sua squadra. Maldini lo ha visto ed è intervenuto per evitare una pressione a senso unico sull’arbitro, anch’egli per difendere i suoi. Un litigio che, secondo Nielsen, è stato il terzo evento più commentato di tutta la domenica, con circa 620mila interazioni sui social.
![Milan: Paolo Maldini (Photo Credit: Agenzia Fotogramma) Milan: Paolo Maldini (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)](https://www.milanpress.it/wp-content/uploads/2023/01/Milan-Paolo-Maldini.jpg)