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Napoli stregata: nelle ultime 10, solo due successi per il Milan. Numeri preoccupanti, ma…

Il countdown per NapoliMilan è ormai agli sgoccioli. Finita la pausa nazionali, inizia lo sprint finale, che sarà presumibilmente il più fitto di tutta la stagione, sia per il Napoli che per il Milan. Non si possono confrontare, però, gli impegni di ambedue le squadre. I partenopei guidano la classifica di Serie A con ben 19 punti di distacco sulla seconda (Lazio), mentre i rossoneri sono aggrappati al quarto posto, con la Roma dietro ad un solo punto di distanza e l’Atalanta, invece, a tre punti. Perciò la capolista si può anche concedere qualche battuta d’arresto senza compromettere in alcun modo la stagione, mentre le inseguitrici non hanno più margine d’errore.

La sfida tra la squadra di Pioli e quella di Spalletti sarà senz’altro quella di cui più si parlerà nel mese di aprile. Le due squadre infatti si sfideranno per ben tre volte in altrettante settimane: 1 sfida di campionato e 2 (andata e ritorno) di Champions League (quarti di finale). Due di questi tre match verranno giocati a Napoli e questo sfavorisce ancor di più i rossoneri che, già nel pronostico, partono svantaggiati.

Due Napoli-Milan a distanza di poco più di due settimane potrebbero decretare la rinascita di questo Milan in crisi oppure, nella peggiore delle ipotesi, dargli il colpo di grazia. Tornando indietro nel tempo, fino alla stagione 2012/13, i rossoneri hanno vinto solamente 2 delle ultime 10 partite di campionato giocate a Napoli: bisogna risalire alle stagioni 2020/21 (1-3) e 2021/22 (0-1). Completano 5 sconfitte e 3 pareggi.

Napoli-Milan: Pierre Kalulu e Victor Osimhen (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)
Napoli-Milan: Pierre Kalulu e Victor Osimhen (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)

NUMERI PREOCCUPANTI?

In questi casi, è giusto dire che i numeri e le statistiche vanno prese con le pinze. Il Milan è completamente un’altra squadra rispetto a quella di 3-4 anni fa, di conseguenza non sarebbe tanto giusto confrontare i prossimi due match di Napoli con quelli di una squadra senza “grandissime ambizioni“. I rossoneri hanno da difendere almeno il quarto posto per qualificarsi alla prossima Champions League e non sarà affatto facile continuando a perdere così tanti punti per strada. Ci vuole quindi una svolta: perché non a Napoli?

Dando retta ai numeri, quest’anno il Milan sulla carta era senz’altro una squadra da prime quattro posizioni, mentre sul campo sta dimostrando ben altro, andando al di sotto delle aspettative. Il Napoli si sapeva che sarebbe potuto essere competitivo, ma nessuno pensava che potesse essere una macchina da guerra tale. Non si può negare che il calcio sia fatto anche di statistiche e di numeri, ma si sa come tutto si possa capovolgere facilmente e i favori del pronostico possano cambiare da un momento all’altro.

Perciò si, i rossoneri vengono da una striscia alquanto negativa a Napoli, ma non per questo non c’è possibilità di fare bene. Dopo la tempesta viene sempre il sole.

Milan-Napoli: Fikayo Tomori (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)
Milan-Napoli: Fikayo Tomori (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)

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