L’assegnazione del nuovo stadio San Siro è andata allo studio Populous ed alla sua “Cattedrale”. Ne abbiamo parlato in esclusiva con Declan Sharkey, Senior Principal and General Manager di Populous Italia, che spiegato cosa rappresenta aver concluso l’accordo con Inter e Milan.
Cosa significa per Populous poter realizzare un progetto come il nuovo San Siro?
«L’opportunità di lavorare su un progetto di questa portata e prestigio è entusiasmante. Da un punto di vista professionale, l’ambizione dei club di costruire una casa di livello mondiale ci permetterà di non scendere a compromessi nello sviluppo del design, utilizzando le tecnologie e sistemi di lavoro più innovativi capaci di offrire ai tifosi un’esperienza unica di stadio, al massimo degli standard del ventunesimo secolo».
«Dalla sua fondazione Populous ha avuto la possibilità di progettare all’incirca 1.325 stadi o palazzetti in tutto il mondo. Nel 2019 abbiamo completato il Tottenham Hotspur Stadium, un progetto il cui impatto urbanistico potrebbe essere comparabile a quello che avrà il nuovo San Siro. Il nuovo stadio ha rigenerato il quartiere, portando nuovi visitatori nell’area, e creando opportunità di lavoro. Pensare a un nuovo stadio significa abbracciare una visione ampia per i luoghi dello sport, che portino valore alla comunità. Lo sviluppo del masterplan nel suo complesso è centrale per la visione del nuovo San Siro, lo stadio si trova all’interno di 50.000 metri quadri di spazio verde, con nuovi impianti sportivi e spazi ricreativi che saranno aperti al pubblico».
