Intervistato dal Corriere dello Sport, Massimo Moratti – ex presidente dell’Inter – ha parlato anche di Zlatan Ibrahimovic, acquistato nel 2006 per 24,8 milioni di euro dalla Juventus.
“Ronaldo e Ibra – ha detto – furono grandi operazioni, autentici investimenti. Gli opposti. Il Ronaldo del ’98 non è descrivibile con accenti umani, era baciato da Dio. Ibra invece si sentiva Dio in terra anche a 25 anni. E’ un tipo davvero speciale, molto simpatico. Voleva essere rispettato, la squadra doveva riconoscerne la leadership, lui era il capo, la cantante lirica. Dava anche ottimi consigli. Ancora oggi a quarant’anni, non sembra cambiato. E’ unico“.