Esuberi, o quasi. Il mercato del Milan non è fatto solo di entrate, ma anche di uscite e per tali non è intesa nel discorso quella ricca di Sandro Tonali al Newcastle. Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada sono al lavoro per sfoltire la rosa a disposizione di Stefano Pioli, liberandosi dei giocatori fuori dal progetto e la Gazzetta dello Sport odierna si focalizza anche su questo aspetto.
In cima a questa lista figurano Ante Rebic e Divock Origi. I due sono accomunati da un ingaggio molto alto, 3,5 milioni a stagione il croato e 4 il belga, sproporzionato rispetto all’apporto dato in campo. L’ex Liverpool piace in Inghilterra e in Turchia, ma non sono arrivate ancora offerte ufficiali. L’ex Eintracht è voluto dal Besiktas che, però, non vuole spendere troppo e lo stipendio frena la trattativa. A questo si aggiunge anche la formula: i turchi vogliono il prestito, soluzione non particolarmente gradita ai rossoneri.
Fode Ballo-Toure è un’altra pedina pronta a dire addio: piace in Francia, Inghilterra e Germania e il club punta ad incassare tra i 5 e i 7 milioni. Rebus Yacine Adli: potrebbe far ritorno in Francia vista la concorrenza in mediana e in trequarti, anche se il giocatore ama i colori rossoneri. Infine Charles De Ketelaere: se arriveranno offerte, in via Aldo Rossi sono pronti ad ascoltarle, ma si vuole evitare una minusvalenza. Per questo motivo serviranno almeno 28 milioni subito o con formule alternative. All’Atalanta piace il giocatore, ma non c’è nulla più dell’apprezzamento, al momento.
