Il designatore CAN Gianluca Rocchi è stato protagonista del nuovo episodio di Open VAR, format di DAZN andato in onda nella serata di ieri che spiega le decisioni arbitrali del turno precedente, facendo ascoltare i dialoghi in sala VAR. Sotto la lente d’ingrandimento è finito il calcio di rigore assegnato da Sacchi in Milan-Udinese per il presunto intervento falloso di Adli su Ebosele. Ecco il commento.
“Giusto confermarlo? Sì, assolutamente sì perché la dinamica in campo è del calcio di rigore. Condivido la lettura fatta da Sacchi in questo caso. È un episodio molto al limite e per questo posso capire la difficoltà o l’ansia del VAR di cercare più camere possibili. Nella revisione che fa Abbattista in questo caso trovo molto positivo il modo di comunicare perché rimane sempre molto sobrio nelle sue decisioni, non perde mai il controllo e vi garantisco che sotto pressione non è semplice. Al tempo stesso, indugia forse anche un po’ troppo: viste le prime due o tre camere si poteva tranquillamente confermare, non vi era l’evidenza di un chiaro ed evidente errore. Step on foot? Non sono tutti uguali, ma non puoi sindacare sulla quantità perché potrebbe essere fastidioso anche sull’alluce rispetto ad un collo del piede. L’importante qui è la dinamica dell’azione che porta più alla punibilità del fallo“.
Il rigore decisivo in #MilanUdinese 🥅⚽
Il controllo minuzioso del VAR per la conferma del penalty 👀#OpenVar #SNS #DAZNTweet – 1 pic.twitter.com/qJN4DclLei
— DAZN Italia (@DAZN_IT) November 13, 2023
