La febbre da Champions League è salita ormai da tempo in tutte le vie di Milano e i tifosi del Milan non attendono altro che la gara di andata del 10 Maggio con l’Inter. Prima di quella data però i rossoneri saranno impegnati in due sfide cruciali per il conseguimento della qualificazione alla prossima Champions. I ragazzi di Pioli infatti dovranno affrontare mercoledì 3 Maggio la Cremonese e tre giorni dopo la Lazio, per un totale di 3 partite nell’arco di 7 giorni.

Ciò che viene quindi spontaneo da chiedersi è come Pioli intenda gestire le energie in vista di così tanti impegni, soprattutto per arrivare al massimo della condizione alla gara di Coppa. E’ ipotizzabile per queste ragioni un certo turnover in settimana contro la Cremonese, chissà se corposo quanto quello visto nella partita contro il Bologna in cui il mister parmigiano cambiò ben 10/11 della formazione titolare, non riuscendo poi ad ottenere la vittoria. In questo caso la gara con la Cremonese a San Siro non precede direttamente la partita di Champions, ma certamente rappresenta inevitabilmente un momento per far riposare qualche calciatore e salvaguardarlo per le gare successive.

Arrivati a questo punto della stagione, con una volata finale così agguerrita, i rossoneri non devono lasciare punti per strada, ma cercare di ottenere il più alto bottino possibile in ogni sfida. D’altro canto il derby è all’orizzonte e non è possibile non fare pensieri anche su quella partita. Ipotizziamo quindi un turnover nella partita di mercoledì con la Cremonese con 4/5 cambi al massimo, in cui è presumibile che riposino calciatori come Giroud, Tonali e Kjaer, che per “anzianità” e minutaggio stagionale hanno certamente bisogno di rifiatare più di altri elementi.

Potrebbero avere spazio calciatori come Rebic, dal quale si spera ancora di ricavare qualche discreta prestazione e De Ketelaere, che affronterà una delle ultime possibilità stagionali per mettersi in mostra e provare a dare qualche segnale di vita.