Il Milan di Stefano Pioli sta vivendo un momento di crisi, che rischia di far cadere quello che di buono era stato costruito. Serve una scossa, già da stasera nella sfida con il Torino. Nelle due precedenti gare dove i rossoneri hanno affrontato i granata in questa stagione, il risultato si è concluso sempre con la vittoria del toro.

Cosa si potrebbe fare per cambiare marcia? la squadra entra in campo con poca grinta, con un atteggiamento che sembra quasi svogliato. Forse quindi è il momento di dare fiducia a quei nuovi acquisti, che fino ad ora di spazio ne hanno trovato davvero poco. Uno in particolare, che si chiama Malick Thiaw.

Si potrebbe essere arrivato il momento del giovane tedesco, poiché uno degli aspetti su cui bisogna lavorare di più è proprio il reparto difensivo. Pioli è pronto a confermare il cambio modulo già provato con l’Inter, e di far scendere in campo dal 1′ Thiaw.

Il ragazzo non deve farsi scappare questa opportunità, e dimostrare che merita di vestire la maglia del Milan. Le qualità ci sono tutte, e le ha già dimostrate nei pochi minuti che gli sono stati concessi. Detto questo però, una domanda sorge spontanea. Le sue doti, come possono portare vantaggio alla squadra rossonera?

Per rispondere a questa domanda tornerei alla partita con la Roma, match dal quale siamo crollati completamente. Se nel finale di gara fosse entrato lui al posto di Gabbia avrebbe portato una presenza fisica completamente diversa in mezzo all’area, grazie anche hai suoi 195 centimetri. Sapendo che i giallorossi hanno come punto forte proprio i calci piazzati forse la scelta giusta sarebbe stata far entrare lui, per contrastare le palle aeree.

Oltre la fase difensiva, Thiaw potrebbe anche portare pericolosità nella fase d’attacco. Spesso il Milan non sembra pericoloso dai calci da fermo, e il ragazzo potrebbe aiutare anche in questo lato del gioco. Portando pericolosità nell’area avversaria, e magari liberando qualche marcatura per favorire i movimenti dei compagni.

Malick tuttavia non è solo fisico, perché è dotato anche di buoni piedi. Potrebbe aiutare nella fase d’impostazione, e adattarsi anche da terzino come fatto da Kalulu. Insomma, potrebbe aiutare il Milan in molte occasioni, tante delle quali nelle ultime partite sono diventate dei punti deboli.

Concludiamo dicendo che è anche troppo tardi dare le possibilità hai giovani in questo momento della stagione, e forse sarebbe stato meglio farli inserire gradualmente senza far giocare sempre gli stessi. L’occasione però è arrivata, e Malick Thiaw è pronto a dimostrare che può portare una svolta nell’annata rossonera, mettendo in campo le sue enormi qualità.