Il Milan inizia ufficialmente la settimana (o meglio, gli 8 giorni) crocevia del destino europeo: il trittico maledetto Chelsea-Juventus-Chelsea si presenta in un momento molto sfortunato a livello di infermeria e fortunato a livello mentale. La vittoria di Empoli allontana i fantasmi della “sindrome da trasferta” che il Milan ha tanto sofferto questa stagione (vittoria solo contro la Sampdoria), e ora la squadra di Pioli inizia i preparativi per la trasferta di lusso, quella che attende dal giorno del sorteggio europeo.
Ci arriva zoppa, con molti punti di domanda, ma ci arriva con la testa ben alzata. L’allenatore di Parma sa benissimo che in questi 8 giorni si gioca tanto, non tutto, e per questo il pedale del freno non sarà un opzione contemplata a livello di gioco e di ritmo: la paura di avere altri infortunati non deve esserci. Il Milan inizia questa settimana pensando ad una Juventus ancora un po’ fragile nonostante la vittoria con il Bologna, e ad un Chelsea che, sotto Potter, deve ancora mostrare i muscoli. Il motto nei famosi e risaputi 8 giorni deve essere uno: rispetto per tutti, paura per nessuno.