Un trittico da dimenticare, ma una settimana da tenere a mente. Il Milan ricorderà questi 7 giorni, dall’8 al 15 gennaio, come l’ora più buia della stagione? La speranza di Stefano Pioli è questa, perché significherebbe un’immediata ripresa, già a partire dalla gara valida per la Supercoppa italiana di mercoledì alle 20 a Riyad contro l’Inter.
Roma, Torino, Lecce: due pareggi e una sconfitta (ai tempi supplementari) non sono un buon biglietto da visita per questo importante match, ma a preoccupare è lo stato mentale della squadra. L’inizio shock del Via del Mare è solo una continuazione del finale visto a San Siro contro giallorossi prima e granata poi. Serve un click che forse solo la vittoria di un trofeo in questo momento può dare, soprattutto visto l’avversario. Ma il click dev’esserci da parte di tutti, sia dagli “scudettati”, alcuni non apparsi sul pezzo, che dai nuovi, ancora troppo poco decisivi e incisivi.
Il club ha optato per una strategia diversa rispetto all’Inter: partenza immediata la sera dopo la partita di Lecce e arrivo nella notte italiana (prima mattina in Arabia Saudita). I nerazzurri, invece, partiranno oggi pomeriggio per arrivare in serata a Riyad: per loro nottata a casa dopo la vittoria contro l’Hellas Verona.