Il nome più concreto sulla lista del grande mercato Milan è Benjamin Sesko. Lo ammette la Gazzetta nello Sport nella propria apertura odierna, commentando anche quello che sarebbe il colpo più costoso della storia rossonera. Per alcuni può ritenersi una scommessa, ma il Diavolo cerca l’affondo ancora prima di assicurarsi l’allenatore: la decisione è presa, si va sul centravanti del Red Bull Lipsia.
Storicamente già cercato da diversi anni, non spaventa il suo prezzo. L’idea del Milan è quella di investire non badando al costo, almeno per quanto riguarda il nuovo numero 9. La valorizzazione di una grande promessa in casa propria è la chiave di via Aldo Rossi: su Sesko c’è l’intenzione di creare poi una grossa plusvalenza in futuro. Alla Haaland tanto per dirne uno: coincidenza vuole che entrambi siano cresciuti nel Red Bull Salisburgo.
Vent’anni e sedici gol alla prima stagione in Bundesliga, 195 centimetri di altezza e le spalle larghe dei grandissimi bomber. Certo, la clausola di 50 milioni e la possibilità di far ingrassare il prezzo a 75 milioni per rendimento fa storcere il naso, ma i meneghini vogliono andare sul sicuro. Anche più di Zirkzee, a questo punto: l’olandese, e questa è una notizia, scende al secondo posto nella gerarchia delle preferenze. Il Milan cerca di risolvere da subito uno dei grandi problemi degli ultimi anni: riuscirà il club a smentire la recente contestazione dei tifosi quest’estate?
