È un Milan che parla francese quello che sta cercando di lottare e mantenere con le unghie e con i denti il primo posto. Sono tanti i protagonisti di questa squadra, ma la Gazzetta dello Sport odierna ne sceglie tre che potrebbero essere decisivi e parlano tutti la stessa lingua.
Il primo è Pierre Kalulu, il quale sta per raddoppiare il numero di presenze e di minuti rispetto alla scorsa annata: da 13 e 725′ a 22 e 1.398′. La costanza del difensore ex Lione è sotto gli occhi di tutti, soprattutto nell’ultimo periodo dove ha trovato l’equilibrio giusto con Tomori e viene da 6 clean sheet consecutivi in tutte le competizioni.
Il secondo è Ismael Bennacer, la cui assenza a Torino si è sentita particolarmente. L’algerino ritornerà in campo contro il Genoa ed è pronto a trascinare la squadra come fatto in molte occasioni. La sua regia è fondamentale perché dei tre centrocampisti titolari è quello che ha più l’idea di verticalità.
Infine c’è Olivier Giroud, i cui gol servono ora più che mai. Nelle ultime 5 i rossoneri sono andati a segno solo 3 volte contro le 10 dell’Inter e le 9 del Napoli. Nel dato dei clean sheet bisogna tenere conto anche del lavoro degli attaccanti, ma servirà il loro apporto anche davanti alla porta avversaria. L’ex Chelsea è una garanzia e dovrà esserlo a maggior ragione nelle ultime 6 partite: 4-5 gol potrebbero risultare decisivi, oltre che mandarlo in doppia cifra in campionato.