Lo scrittore e tifoso rossonero Fabio Volo ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Gazzetta.it. Ecco le sue parole sulle sue due passioni calcistiche: il Milan e il Brescia.
“Andavo allo stadio a vedere il Brescia e Tullio Gritti, grande attaccante della stagione 1988-89. Poi, complice il gemellaggio, ho iniziato ad appassionarmi al Milan di Sacchi, Gullit e Van Basten. Anni meravigliosi. Ecco, se dovessi indicarvi i miei idoli sportivi direi quei due fenomeni olandesi e ovviamente Roberto Baggio“.
Sullo stadio: “Ho ripreso quest’anno per accompagnare i miei figli. Si sono appassionati al calcio proprio durante l’Europeo, adesso anche loro si dividono tra Milan e Brescia. Considerato che l’Italia ha vinto e le nostre squadre sono prime in classifica in Serie A e in Serie B, mi sembra che i ragazzi siano partiti bene…“.
Sul Milan: “Ho quasi paura a dirlo… Però se lo meriterebbe (lo scudetto, ndr). È una squadra giovane, con un bel progetto, speriamo sia l’anno dei frutti! Però dobbiamo stare attenti: io temo molto l’Inter, più del Napoli, e diffido pure della Juventus nonostante sia lì sotto. La strada è lunga, bisogna durare tanto e alla fine in pochi riescono a tenere certi ritmi“.