Ritorno di fiamma. Avevano flirtato la scorsa estate Gianluca Scamacca e il Milan, ma l’ostacolo fu la valutazione del Sassuolo da 40 milioni di euro. Ora potrebbero riaprirsi le strade per il trasferimento, questa volta in prestito dal West Ham.
L’attaccante italiano ha vissuto una prima stagione inglese molto complicata a causa di un problema al ginocchio che lo ha costretto a tanti stop and go. 27 presenze totali e 8 gol, ma un intervento chirurgico lo scorso 15 aprile gli ha fatto terminare anzitempo l’annata. Tre mesi di stop prima di ripartire, ma dove? Secondo la Gazzetta dello Sport ci sono buone possibilità che ciò accada in rossonero.
Il direttore sportivo Frederic Massara lo conosce molto bene e lo apprezza sin dai tempi delle giovanili della Roma. L’apertura del club inglese al prestito può avvicinare le parti, ma il Milan vuole avere maggiori certezze sui tempi di recupero. Si tratterebbe di una soluzione low cost poiché temporanea, ma per cui bisognerebbe discutere dell’eventuale diritto di riscatto. Gli altri nomi fatti dalla Rosea sono quelli di Alvaro Morata e Noah Okafor: il primo garantirebbe esperienza, il secondo sarebbe un profilo più giovane in stile Scamacca (classe 2000 lo svizzero, 1999 l’italiano), ma più oneroso. Il club rossonero si muove alla ricerca del suo prossimo centravanti.