L’acquisto di Alexis Saelemaekers è passato forse in secondo piano. Acquistato come alternativa di Samu Castillejo, il belga non solo ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nel turnover di mister Pioli, ma è riuscito addirittura a superarlo nelle gerarchie. Complice anche un infortunio dello spagnolo, Alexis è riuscito a imporsi in pianta stabile nell’11 domenicale. Il belga non spicca certo per qualità tecniche, ma compensa con grande senso della posizione, grinta, tenacia e grande facilità di corsa.

SAELEMAEKERS, LA FASCIA DESTRA IL VERO PUNTO DI FORZA

Il numero 56 rossonero forma insieme a Davide Calabria una coppia affiatata, di grande dinamismo, molto propensa alla fase offensiva. La fascia destra rossonera infatti è passata da punto debole a vero punto di forza. Il 4-2-3-1 Pioliano si sposa alla perfezione con le caratteristiche del belga e spesso le sue sterzate e le sue ripartenze sono state decisive. Dai suoi piedi nasce infatti l’azione del raddoppio di Ibrahimovic nel derby di quest’anno. Volendo rifarci al linguaggio di un calcio passato, Saelemaekers è quello che veniva definito “incursore”.

SAELEMAEKERS, L’EQUILIBRATORE ROSSONERO

Saelemeakers è il vero equilibratore dell’attacco rossonero. L’equilibrio è infatti la parola chiave su cui Stefano Pioli impronta la sua squadra. Spesso abbiamo visto un “gioco di coppie” che il tecnico parmense si diverte a schierare, anche a partita in corso. Quando ha a disposizione tutta la rosa spesso si ritrova a scegliere esterni d’attacco che compiono lavori diversi. Quando a sinistra è chiamato in campo Leao, il prescelto dall’altra parte è proprio l’ex Anderlecht perché garantisce più copertura rispetto alle sgroppate del portoghese impedendo quindi in fase di non possesso le ripartenze delle squadre avversarie.

SAELEMAEKERS METTE TUTTI D’ACCORDO, DENTRO E FUORI DAL CAMPO

L’esterno rossonero rispecchia pienamente la politica che Gazidis, Maldini e Massara stanno attuando sulla squadra rossonera. Giovane, duttile e con un costo relativamente basso. Duttilità che fa di Saelemaekers un vero e proprio jolly in quanto oltre a ricoprire il ruolo di esterno destro di attacco, può giocare come esterno anche sull’altra fascia e non sfigura nel ruolo di terzino. Oltre a essere protagonista in campo Saelemaekers è considerato uno degli “uomini spogliatoio”. Spesso lo si può vedere sui social in foto o video che lo ritraggono in momenti festosi e allegri con Leao e Calhanoglu. È la perfetta incarnazione del giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero avere e allenare.