Il vicepresidente UEFA Zibi Boniek ha rilasciato un’intervista ai microfoni del Corriere dello Sport nella quale ha parlato della situazione che riguarda Nicolò Zaniolo, un separato in casa alla Roma. Il classe ’99 ha chiesto la cessione al club giallorosso e il Milan è in prima fila per assicurarselo.
“È giovane e con un gran potenziale, ma il suo grande problema sono le persone che lo circondano, che gli suggeriscono cosa fare, sbagliando e non prendendo le giuste decisioni. Questo a mio avviso è il vero problema e mi dispiace davvero tanto per lui. Perché Nicolò ha grandissime qualità e lo ha dimostrato in questi anni nonostante il terribile doppio infortunio. Ma come si dice: quando ti fa male un ginocchio, un piede o un muscolo puoi guarire, se invece il problema è la testa allora è decisamente più complicato. Il ragazzo non è tranquillo e si vede in campo e fuori. Deve migliorare nell’atteggiamento, nel modo di pensare, anche nel modo di fare. E può farlo, anche alla Roma: Mourinho gli ha già detto che il primo febbraio sarà pronto a lavorare di nuovo con lui se resterà a Trigoria. E spero che possa finalmente fare quel salto di qualità, perché a mio avviso può far bene“.
Sul possibile trasferimento al Milan: “Se lui ha deciso di non voler giocare nella Roma è meglio che non giochi. Però il problema è sempre quello, al di là delle sue decisioni di mercato: se Zaniolo non cambia carattere e atteggiamento creerà problemi in qualsiasi altra squadra. L’importante è che non ci siano tensioni all’interno di una Roma che in questo 2023 sta facendo molto bene“.
