In quasi tutte trattativa di calciomercato c’è sempre un retroscena che nessuno mai potrebbe sospettare. Il protagonista di oggi è Franck Kessie, che nel lontano 2017 sembrava destinato a vestire la maglia della Roma. I giallorossi erano forti di un’offerta più alta rispetto al Milan allora capitanato da Fassone e Mirabelli. L’intenzione, in casa Atalanta, era quella di cedere l’ivoriano proprio alla Roma, ma ancora mancava il sì del giocatore.
Ecco che arriva la scintilla. Secondo quanto raccontato da Sky Sport, una sera di fine maggio i due ex dirigenti del Milan si sono presentati negli uffici dell’Atalanta dicendo che Kessie aveva accettato l’offerta. I dirigenti della squadra bergamasca vacillano e inizia così la trattativa per portare il centrocampista ivoriano al Milan. Fassone e Mirabelli, l’agente Atangana e lo stesso Kessie, mezzo addormentato, si ritrovano poi nel corso della serata all’interno di uno sgabuzzino di un hotel di periferia con lo scopo di trovare il prima possibile un accordo. Accordo che come tutti ben sappiamo viene trovato e due giorni dopo Kessie diventa un giocatore del Milan.
